I delegati giapponesi della FFWPU illustrano la crisi della libertà religiosa in Giappone alla conferenza stampa di Parigi

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Parigi, 15 giugno 2024 — Una delegazione giapponese della Federazione delle Famiglie per la Pace e l'Unificazione del Mondo (FFWPU) si è recata in Francia per evidenziare l'attuale crisi della libertà religiosa in Giappone. Il presidente della FFWPU Tomihiro Tanaka ha inviato un convincente messaggio video a sostegno dell'iniziativa. La conferenza stampa, organizzata dalla Universal Peace Federation (UPF), una ONG con status consultivo generale presso l'ECOSOC delle Nazioni Unite, si è tenuta presso l'ufficio UPF Francia a Parigi. L'evento ha portato alla luce le gravi sfide sociali, politiche e legali che l'organizzazione deve affrontare.

Intervento del Presidente Tomihiro Tanaka:

Nel suo intervento, il presidente Tomihiro Tanaka ha espresso il suo profondo rispetto per il percorso storico dell'Europa verso il raggiungimento della libertà religiosa, oggi tutelata dal Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici. Ha riferito con rammarico dell'intensificarsi delle violazioni della libertà religiosa in Giappone, dove la FFWPU ha affrontato una significativa persecuzione. La Federazione delle Famiglie per la Pace e l'Unificazione del Mondo, precedentemente nota come Chiesa dell'Unificazione, è stata fondata in Corea nel 1954 dal famoso leader religioso Rev. Dr. Sun Myung Moon. Il movimento ha conosciuto una crescita sostanziale, soprattutto nel 1958 dopo la sua fondazione in Giappone.

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FFWPU Japan Delegates

Delegati giapponesi della FFWPU a Parigi


Contesto storico e sfide:

Il presidente Tanaka ha illustrato la difficile storia della FFWPU in Giappone, tra cui il rapimento illegale e coercizione dei membri da parte di vari gruppi contrari al loro credo. Ha sottolineato che, nonostante queste sfide, l'organizzazione è rimasta fedele alla sua missione di promuovere la pace globale e la comprensione reciproca La FFWPU ha una tradizione di lunga data nella difesa della libertà, e conta oltre 600.000 membri in Giappone.

Effetti dell'assassinio di Shinzo Abe:

L'assassinio dell'ex Primo Ministro Shinzo Abe nel 2022, che i media hanno collegato alla FFWPU a causa del presunto rancore dell'attentatore nei confronti dell'organizzazione, ha aggravato notevolmente la persecuzione. Il presidente Tanaka ha spiegato che, dopo l'assassinio, gli attacchi dei media nei confronti dei membri della FFWPU si sono intensificati, causando una generale discriminazione. I membri hanno incontrato difficoltà nell'affittare proprietà, nel trovare lavoro e nel provvedere al proprio sostentamento.

Azioni governative e procedimenti giudiziari:

Nell'ottobre 2022, l'amministrazione del Primo Ministro Kishida ha intensificato la campagna governativa contro la FFWPU alterando interpretazioni di leggi per facilitare lo scioglimento dell'organizzazione. La richiesta formale di scioglimento è stata presentata al tribunale nell'ottobre 2023, con inizio delle udienze nel febbraio 2024. Il presidente Tanaka ha avvertito che tale ordine di scioglimento rappresenterebbe una grave battuta d'arresto per la libertà religiosa in Giappone, in quando aumentando potenzialmente il controllo dello Stato su tutte le attività religiose.

Parere legale di Nakayama:

L'avvocato Nakayama, che assiste la FFWPU, ha fornito un' esaustiva analisi legale della situazione. Ha sottolineato che lo scioglimento di un ente religioso in Giappone richiede la prova di un grave pregiudizio al benessere pubblico, di norma attraverso un'attività criminale. Nakayama ha sottolineato che la FFWPU, nei suoi 60 anni di esistenza in Giappone, non ha mai commesso alcun crimine. Ha inoltre sottolineato le violazioni dei diritti umani insite nei tentativi di deprogrammazione, durante i quali i membri vengono rapiti con la forza e costretti ad abiurare la loro fede.

Violazioni dei diritti umani e deprogrammazione:

Nakayama ha fatto luce sulla questione della deprogrammazione in Giappone, dove oltre 4.300 membri sono stati vittime di rapimenti e conversioni forzate. Queste violazioni dei diritti umani, spesso non denunciate, hanno provocato significativi danni psicologici e fisici. Nakayama ha sostenuto che molte cause civili contro la FFWPU sono promosse da vittime della deprogrammazione costrette ad adire le vie legali, il che mina la legittimità delle argomentazioni utilizzate per giustificare lo scioglimento.

Appello all'attenzione internazionale:

Nakayama ha chiesto l'attenzione e il sostegno internazionale per salvaguardare la libertà religiosa in Giappone. Ha sottolineato l'importanza di sostenere la giustizia e impedire l'ingiusto scioglimento della FFWPU sulla base di accuse estorte e infondate, a dispetto delle forti pressioni politiche.

Testimonianza di Moriko Hori:

Moriko Hori, presidente della Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo in Giappone e fedele della FFWPU di seconda generazione, ha presentato un'accorata testimonianza. Ha illustrato gli sforzi umanitari globali della Federazione delle Donne, una ONG con status consultivo generale presso l'ECOSOC dell'ONU. Dalla sua fondazione nel 1992 da parte del Rev. Sun Myung Moon e del Dr. Hak Ja Han Moon, la Federazione ha permesso l’emancipazione di donne e bambini in oltre 100 Paesi attraverso progetti di cooperazione internazionale.

Sforzi umanitari e persecuzioni della WFWP:

La signora Hori ha esordito illustrando il grande lavoro svolto dall'organizzazione. Dalla sua fondazione, la FWP ha sostenuto oltre 400.000 donne e bambini attraverso vari progetti, dando stabilità alle famiglie nei paesi in via di sviluppo. Tuttavia, dopo l'assassinio dell'ex primo ministro Shinzo Abe, la Federazione delle Donne del Giappone, che condivide gli stessi fondatori con la FFWPU, ha dovuto affrontare un'intensa persecuzione. Hori ha raccontato un episodio specifico avvenuto nel novembre 2022, quando il parlamentare del Partito Comunista Keiji Kokuta ha attaccato il Ministero degli Esteri per aver assegnato alla signora Akiko Hozan, direttrice di una scuola in Mozambico, il prestigioso premio del Ministro degli Esteri. Il Ministero degli Esteri, cedendo alle pressioni politiche, ha revocato il premio. Questa decisione, dettata dalla paura di nuovi attacchi, ha danneggiato la reputazione della federazione e ha portato alla perdita delle donazioni di 2.000 membri, mettendo a rischio la vita di 20.000 persone che avrebbero beneficiat dei loro progetti.

Perdita di progetti cruciali:

Uno dei progetti di punta della federazione, la scuola professionale JAMOO, che mira a fornire un’indipendenza economica alle donne, ha avuto un notevole successo. Riconosciuto dalle Nazioni Unite nel 2008 come una delle "migliori pratiche", questo progetto, insieme ad altri, ha dovuto affrontare gravi battute d'arresto a causa dell'interferenza del governo. Hori ha raccontato come il Ministero degli Affari Esteri, sotto pressione politica, ha condotto indagini e chiesto di eliminare ogni traccia della WFWP dai suoi progetti, causando persino le dimissioni e la malattia di alcuni membri del personale più importanti.

«Abbiamo lottato per cambiare la situazione e ripristinare la nostra dignità, ma abbiamo capito che non possiamo farlo da soli. Dobbiamo creare alleanze con altre entità religiose che subiscono anch'esse persecuzioni. Siamo stati la "Maggioranza Silenziosa". Dobbiamo diventare insieme la "Minoranza Rumorosa".», ha detto la signora Hori.

Ripercussioni più ampie e battaglie legali:

La persecuzione si è spinta oltre i problemi organizzativi, fino agli attacchi personali nei confronti dei membri. Maria Colleter, fedele di seconda generazione nella Chiesa dell'Unificazione, ha raccontato la sua dolorosa esperienza all'università. Nonostante gli sforzi profusi a favore della comunità attraverso l'associazione studentesca CARP, Maria e i suoi coetanei hanno dovuto affrontare campagne diffamatorie e discriminazioni da parte delle istituzioni. La situazione è culminata in battaglie legali, in cui i diritti di Maria alla libertà religiosa sono stati tutelati dal tribunale, creando un precedente contro tali discriminazioni.

Appello urgente per il sostegno internazionale:

Le testimonianze hanno evidenziato l'estrema necessità di un intervento internazionale e di solidarietà tra le entità religiose. Sia Hori che Maria hanno sottolineato che la lotta per la libertà religiosa e la dignità umana non può essere vinta in modo isolato. Hanno esortato le altre organizzazioni religiose e la comunità internazionale a opporsi alla crescente marea di intolleranza e discriminazione religiosa in Giappone.

Conclusione:

Le testimonianze presentate a Parigi dipingono un quadro desolante dello stato attuale della libertà religiosa in Giappone. Il messaggio della delegazione giapponese è chiaro: la comunità internazionale deve agire per proteggere i diritti fondamentali delle organizzazioni religiose e dei loro membri. La battaglia della Federazione delle Famiglie per la Pace e l'Unificazione del Mondo, insieme alla Federazione delle Donne per la Pace del Mondo, esemplifica una più ampia battaglia tra laicismo e spiritualità, materialismo e moralità. La difesa di questi valori è essenziale ai fini di una società giusta e libera.

Contatti:

Universal Peace Federation — France Espace Barrault, 98 rue Barrault, 75013 Paris
Email: jacqmarionatgmail.com (jacqmarion[at]gmail[dot]com)
Phone: +33 1 40 51 12 00