
La gestione politica e amministrativa della MIVILUDES è un vero e proprio groviglio di ostacoli, un altro esempio di “millefoglie” francese. [1]
Di Willy Fautré, direttore di Human Rights Without Frontiers — Il 30 giugno, Donatien Le Vaillant, a capo della MIVILUDES (Missione Interministeriale di Vigilanza e di Lotta contro gli Abusi Settari) dal 31 gennaio 2023, ha “lasciato” le sue funzioni, secondo un comunicato ufficiale. Il vice-ispettore generale della Giustizia ha ufficialmente “voluto” tornare alla sua posizione di vertice presso l'Ispettorato generale dell'amministrazione. Tuttavia, secondo il settimanale francese Marianne, il suo allontanamento non è stato volontario ma piuttosto un'estromissione, a seguito di un disaccordo tra Donatien Le Vaillant e i suoi superiori sullo sviluppo della struttura da lui diretta. Potrebbe trattarsi di dimissioni.
Alla fine di maggio 2025, il Ministro dell'Interno (Bruno Retailleau), con l'accordo del Primo Ministro (attualmente François Bayrou) e del Presidente della Repubblica francese (Emmanuel Macron), ha chiesto a Étienne Apaire, Presidente della MIVILUDES, di fondere la MIVILUDES con un altro ente statale – il Comitato Interministeriale per la Prevenzione della Delinquenza e della Radicalizzazione (CIPDR) – e di declassare il suo status a quello di uno dei suoi dipartimenti. La cosa non è piaciuta al capo della MIVILUDES, Donatien Le Vaillant, che ha preferito tornare alla sua posizione originaria.
Lo status della MVILUDES all'interno della struttura delle istituzioni statali e delle autorità politiche di controllo è stato, fin dalla sua creazione con un decreto del Presidente Jacques Chirac il 28 novembre 2002, oggetto di diverse ambizioni. Per comprenderne appieno la portata, è necessario rivedere brevemente alcune informazioni fondamentali.
Le autorità di controllo politico della MIVILUDES
La struttura delle autorità di vigilanza politica è diventata molto complessa e persino poco chiara. È stata criticata dalla Corte dei Conti a causa del numero di soggetti intermedi coinvolti nel processo decisionale.
Con il decreto del 15 luglio 2020, la MIVILUDES, he in precedenza era sotto la supervisione del Primo Ministro, è stata annessa al Ministero dell'Interno e posta sotto la presidenza del Comitato Interministeriale per la Prevenzione della Delinquenza e della Radicalizzazione (CIPDR).
All'interno del Ministero dell'Interno, la MIVILUDES è stata successivamente posta sotto l'autorità di:
- Marlène Schiappa, Ministro delegato alla Cittadinanza (6 luglio 2020 – 2022)
- Sonia Backès, Segretario di Stato alla Cittadinanza (luglio 2022 - settembre 2023)
- Sabrina Agresti-Roubache, Segretario di Stato incaricato della Cittadinanza (10 ottobre 2023 - 9 giugno 2024, data dello scioglimento del Parlamento da parte del Presidente Macron)
- Othman Nasrou, Segretario di Stato alla Cittadinanza e alla Lotta contro la discriminazione (21 settembre - 13 dicembre 2024).
A metà luglio 2025, sotto il governo di François Bayrou, non c'è stato un successore ufficiale a questo breve mandato caratterizzato da inattività.
Tuttavia, con un decreto dell'8 gennaio 2025, François-Noël Buffet, Ministro presso il Ministro di Stato, Ministro dell'Interno, dispone nel suo ufficio di un “consigliere responsabile della prevenzione della delinquenza e delle aberrazioni settarie”. Questo potrebbe far pensare che stia prendendo il posto dei ministri/segretari di Stato responsabili della Cittadinanza...
Elenco dei president della MIVILUDES
Fino al 15 luglio 2020, il Presidente della MIVILUDES veniva nominato con decreto per un mandato di tre anni. Dal decreto del 2020, la missione interministeriale è presieduta dal Segretario generale del Comitato interministeriale per la prevenzione della delinquenza e della radicalizzazione (CIPDR).
- Jean-Louis Langlais (2 dicembre 2002 – settembre 2005: Ha trascorso tutta la sua carriera come alto funzionario della burocrazia francese, lavorando per diversi ministeri, tra cui il Ministero dell'Interno.
- Jean-Michel Roulet (ottobre 2005 – settembre 2008): È stato “Préfet” (alto funzionario incaricato dell'attuazione delle politiche statali in una delle 13 regioni francesi e dei 5 territori d'oltremare), direttore di diverse importanti istituzioni statali e consigliere del Primo Ministro.
- Georges Fenech (19 settembre 2008 – luglio 2012): Ex magistrato e membro dell'Assemblea nazionale nel 2002-2008 e nel 2012-2017 (Partito Repubblicano), è stato nominato nel 2008 e riconfermato nel 2011, ma si è dimesso nel 2012.
- Serge Blisko (1 agosto 2012 – ottobre 2018): Ex medico e membro dell'Assemblea nazionale dal 1997 al 2012 (Partito socialista).
- Frédéric Rose (21 ottobre 2019 – 3 agosto 2020): Ex prefetto e funzionario pubblico.
- Christian Gravel (8 ottobre 2020 – 6 giugno 2023): Durante il suo mandato, è stato contemporaneamente Segretario generale del Comitato interministeriale per la prevenzione della delinquenza e della radicalizzazione (SG-CIPDR). In precedenza è stato “Préfet” e alto funzionario del Ministero dell'Interno.
- Étienne Apaire (25 agosto 2023 - …): L'attuale presidente è allo stesso tempo segretario generale del Comitato interministeriale per la prevenzione della delinquenza e della radicalizzazione (SG-CIPDR). In precedenza è stato magistrato per 30 anni.
Elenco dei direttori della MIVILUDES
Nel 2021, nell'organigramma generale è comparsa una nuova figura: “Capo” della MIVILUDES. Dal decreto del 2020, due persone hanno occupato successivamente questa posizione:
- Hanène Romdhane, magistrato e dott. in Diritto pubblico (aprile 2021 - 11 dicembre 2022)
- Donatien Le Vaillant, ex alto funzionario dell'Ispettorato generale dell'amministrazione (1° luglio 2023 - 30 giugno 2025).
È da vedere se l'attuale Ministro dell'Interno, Bruno Retailleau, riterrà essenziale ampliare questa funzione, la cui necessità non sembra evidente in questi tempi di grande instabilità governativa in Francia e di grave crisi di bilancio.
Un rapporto negativo della Corte dei conti nei confronti del primo ministro Élisabeth Borne
Il 22 dicembre 2023, Pierre Miscovici, Primo Presidente della Corte dei Conti, ha inviato all'allora Primo Ministro Élisabeth Borne un rapporto molto critico sulle disfunzioni sistemiche all'interno del Ministero dell'Interno del Comitato Interministeriale per la Prevenzione della Delinquenza e della Radicalizzazione (SG-CIPDR), sotto la cui autorità è stata posta la MIVILUDES a seguito del decreto del 15 luglio 2020. Di conseguenza, la MIVILUDES è preoccupata. Il rapporto sottolinea, in particolare, che “l'organigramma, la cui formalizzazione e comunicazione sono state spesso incomplete, rivela rapporti gerarchici poco convincenti”.
I punti salienti della critica sono:
Gestione e valutazione insoddisfacente delle politiche a fronte dei problemi
- Organismi interministeriali poco attivi
- Un comitato scientifico con un curriculum molto inadeguato
- Mancanza di informazioni per il Parlamento
Un Segretariato Generale privo di un quadro normativo, la cui organizzazione e gestione richiedono una riorganizzazione
- Uno status inesistente
- Organizzazione e gestione delle risorse umane insoddisfacente
- Cattiva gestione dei fondi
Il controllo interno sul funzionamento di questa densa e opaca nebulosa, con uno scarsissimo rispetto delle norme giuridiche, è dannoso. I rapporti gerarchici tra le istituzioni del Ministero dell'Interno, in quanto massima autorità di controllo, i presidenti e i responsabili delle MIVILUDES sono assai poco chiari..
Non sorprende che alcuni funzionari responsabili della MIVILUDES abbiano preferito dimettersi.
Recentemente, la MIVILUDES, che eroga sovvenzioni per progetti relativi alle cosiddette “ devianze settarie”, è stata ripetutamente condannata dal Tribunale Amministrativo di Parigi: già quattro volte nel 2025 e una volta nel 2024:
Elenco delle condanne a carico della MIVILUDES da parte del Tribunale Amministrativo di Parigi (2024-2025)
Le condanne del tribunale riguardano dichiarazioni diffamatorie nei confronti di gruppi religiosi accusati dalla MIVILUDES di “ devianze settarie” nei suoi rapporti annuali.
2024
2025
- FRANCIA: CAP Liberté de Conscience c. MIVILUDES/ Tribunale Amministrativo di Parigi I (16 maggio 2025)/ FR
- FRANCIA: CAP Liberté de Conscience c. MIVILUDES/ Tribunale Amministrativo di Parigi II (16 maggio 2025)/ FR
- FRANCIA: CAP Liberté de Conscience c. MIVILUDES/ Tribunale Amministrativo di Parigi III (28 maggio 2025)/ FR
- FRANCIA: Malrevers Kibboutz c. MIVILUDES/ Tribunale Amministrativo di Parigi (21 febbraio 2025)/ FR
Da allora, anche la Chiesa Evangelica Protestante “Impact Centre chrétien” ha sporto denuncia contro la MIVILUDES per le affermazioni diffamatorie contenute nel suo rapporto annuale.
[1] ⬆︎ La “millefoglie” è un dolce francese fatto con molti strati di pasta sfoglia. In politica, il riferimento alla “millefoglie” costituisce una critica alla gestione degli affari dello Stato, caratterizzata da livelli eccessivi di controlli amministrativi e politici che paralizzano i processi decisionali..
Fonte: HRWF