Francia: Lettera sull'attuale disegno di legge sul "Consolidamento del rispetto dei principi della Repubblica"

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A:
Tutti i deputati francesi
Tutti i senatori francesi

Bruxelles, 25 gennaio 2021

Per conoscenza a:

  • Kishan Manocha, Direttore del Dipartimento per la Tolleranza e la Non-Discriminazione dell’OSCE, Ufficio per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani
  • Ahmed Shaheed, Relatore Speciale delle Nazioni Unite per la Libertà di Religione o Credo
  • Eamon Gilmore, Rappresentante Speciale della UE per i Diritti Umani

Oggetto: "Consolidamento del rispetto dei principi della Repubblica"

Illustri membri del Parlamento francese,

Vi scriviamo sia come un gruppo informale di organizzazioni sia a livello personale come studiosi, leader religiosi e sostenitori dei diritti umani. Apparteniamo a molte differenti fedi o agiamo in quanto laici, rappresentando così un alto grado di diversità. Sebbene ci sia molto poco su cui concordiamo a livello teologico o politico, siamo tutti d'accordo sull'importanza della libertà di religione o di credo per tutte le fedi o per chi non ne pratica alcuna.

Vi scriviamo in merito al disegno di legge attualmente in discussione al Parlamento francese sul “Consolidamento del rispetto dei principi della Repubblica”. La Francia è sotto osservazione a livello internazionale con grandi aspettative su questo argomento e talvolta anche con grande preoccupazione a causa del contenuto della legge e delle relative dichiarazioni rilasciate da diversi politici.

Sebbene riteniamo che la Francia abbia il diritto assoluto di creare una legislazione per affrontare i problemi del terrorismo, compresi il terrorismo islamico e la radicalizzazione, crediamo anche che il modo per raggiungere questo scopo non sia aggiungere ulteriori / nuove restrizioni alla libertà di religione o credo nel paese. Durante le udienze del 4 gennaio all'Assemblea Nazionale, diversi leader religiosi hanno espresso il parere che la proposta di legge creerebbe un clima di sospetto generale "contro" le religioni e, allo stato attuale, aumenterà notevolmente il controllo e le restrizioni dello Stato su tutti i gruppi religiosi.

Non è nemmeno una questione di "equilibrio" tra sicurezza e libertà di religione o credo in quanto, fondamentalmente, i governi dovrebbero garantire entrambi, ma entrambi dovrebbero operare fianco a fianco e non ostacolarsi a vicenda. Come affermato dall'Ufficio dell’OSCE per le Istituzioni Democratiche e i Diritti Umani nel suo documento del 2019, "Libertà di religione o di credo e orientamenti sulle politiche di sicurezza",

…Gran parte dell’attuale discussione sulla libertà di religione o di credo e sulla sicurezza richiede un equilibrio tra questi valori o suggerisce che almeno alcuni aspetti di questa libertà dovrebbero essere sacrificati per raggiungere la sicurezza. Questo discorso contraddice l'approccio globale dell'OSCE alla sicurezza, che non inquadra la libertà di religione o di credo e la sicurezza come diritti contrastanti, ma li riconosce come obiettivi complementari e interdipendenti, che si rafforzano a vicenda e che possono e devono essere portati avanti insieme.

Ecco perché vi esortiamo a fare sì che la legge soddisfi il suo scopo dichiarato: combattere il terrorismo e la violenza e i gruppi coinvolti in tali attività, o che sostengono l'uso della violenza e dell'odio. Per questo dovreste anche assicurarvi che la legge non crei ulteriori restrizioni e sospetti nei confronti della stragrande maggioranza dei gruppi religiosi di qualsiasi natura e credo che sono pacifici e non impegnati in tali attività. Confidiamo che voi abbiate il potere e la volontà di farlo.

D'altro canto, riteniamo che il disegno di legge discusso sia un'opportunità per modernizzare la legge e adattarla alla diversità religiosa esistente in Francia. Qualsiasi provvedimento che aumenterà la libertà di religione o di credo e la non-discriminazione tra credi e comunità dei credenti, aumenterà anche la sicurezza. La Francia ha qui l'opportunità di raggiungere i più alti standard in termini di libertà di religione o credo e diventare uno dei paesi che meglio soddisfano gli standard internazionali stabiliti dall'OSCE, dalle Nazioni Unite e dal Consiglio d'Europa. Spetta a voi cogliere questa opportunità e trasformare le preoccupazioni dei credenti e dei difensori dei diritti umani in un progresso legittimo.

Consigliamo vivamente e rispettosamente di familiarizzarvi con le differenti linee guida pubblicate dall'OSCE e dalla Commissione di Venezia del Consiglio d'Europa: Libertà di religione o di credo e sicurezza: linee guida politiche (2019), Linee guida sulla personalità giuridica delle comunità religiose o di credo (2014), Linee guida per la revisione della legislazione relativa alla religione o credo (2004).

Questo disegno di legge è una questione importante per la Francia e per il destino di tutti i credenti francesi, ed è anche un problema che riguarda il mondo, poiché il risultato del vostro lavoro sarà osservato e valutato a livello internazionale. La legge prenderà di mira le religioni e aumenterà le restrizioni alla libertà di religione o credo, o mirerà correttamente ai terroristi e alle componenti violente della società francese? Ci auguriamo vivamente che sia la seconda opzione e confidiamo che presterete attenzione al nostro appello.

Rispettosamente,

Organizzazioni

21Wilberforce
ADO  Alevi Philosophy Center Association
ADIP _ ARBP Anatolian Religions and Beliefs Platform
Affirm Human Rights (UK)
All Faiths Network (UK)
Bitter Winter, a daily magazine on religious liberty and human rights
Boat People SOS - Religious Freedom Project
CAPLC - Coordination des Associations et des Particuliers pour la liberté de Conscience Center for Pluralism
Center for Studies on Freedom of Religion Belief and Conscience (LIREC)
Centro Vedico Dharma (Spain)
CESNUR
Christian Heritage Trust
Christian Solidarity Worldwide - CSW
Committee for Religious Freedom in Vietnam
European Baptist Federation
European Federation for Freedom of Belief - FOB
European Interreligious Forum for Religious Freedom (EIFRF)
Fedinsieme (Faiths Together), Italy
Freedom2Care
Gerard Noodt Foundation for Freedom of Religion or Belief
Human Rights Without Frontiers
International Christian Concern
International Organization to Preserve Human Rights
Minaret Foundation
ORLIR, International Observatory of Religious Liberty of Refugees
Patmos Institute (USA – Cuba)
United Sikhs Australia
United Sikhs Canada
United Sikhs France
United Sikhs UK
Universal Peace Federation in The Netherlands
World Union of Old Believers (Moscow)

Individui

Alessandro Amicarelli
Presidente
European Federation for Freedom or Belief - FOB

Maria d’Arenzo
Professore Ordinario di Diritto Ecclesiastico
Universita Federico II di Napoli

Eileen Barker FAcSS; FBA; OBE
Professore Emerito
London School of Economics

Jeremy P. Barker
Direttore, Middle East Action Team
Religious Freedom Institute

Rev. Mario Félix Lleonart Barroso
Coordinatore Generale
Patmos Institute

Abdelkarim Benothman
Hawthorne Islamic Center

Vasco Fronzoni
Professore Associato
Universita Telematica Pegaso

Shariq Abdul Ghani
Direttore
Minaret Foundation

Hamid Gharagozloo
Rappresentante
International Organization to Preserve Human Rights

Mike Ghouse
Presidente
Center for Pluralism

Fikret Igret
Presidente
Yezidi Exil Council of Singar

Greg Mitchell
Presidente
International Religious Freedom Roundtable

Scott Morgan
Presidente
Red Eagle Enterprises

Jennifer Obaseki
Presidente
Affirm Human Rights

The Revd Anthony Peck
Segretario Generale
European Baptist Federation

Sheikh Ramzy
Direttore
Oxford Islamic Information Center International

Bernadette Rigal-Cellard
Professore emerito
Sciences des religions et sociétés
Université Bordeaux Montaigne

Jesús Eduardo SANTOS HERNANDEZ
Presidente
CENTRO VEDICO DHARMA
Vice-Presidente
SPANISH HINDU FEDERATION (Federacion Hindu de España)

Dr Abdul Basit Sayed
Fondatore e Presidente
World Humanitarian Drive

Leonid Sevastianov
Presidente
World Union of Old Believers

Naseer Ahmed Shahid
Missionario
Ahmadiyya Moslem UK

Shingara Singh Mann
Presidente
United Sikhs France
Humanitarian Aid (Sikh Aid)
Civil & Human Rights (ICHRA)
Community Empowerment & Education (CEED)

Bachittar Singh Ughrha
Fondatore e Presidente
Center for defence of human rights
Fondatore e Vice-Presidente
Gurdwara (Sikh Temple) Geneva, Switzerland

Dr. Rabinder Sohil
Fondatore e Presidente
'Oneness' Universal
Secretary General
Sikh Council UK

Nguyen Dinh Thang, PhD
CEO e Presidente
BPSOS

Martin Weightman
Direttore
All Faith Network


 Download la lettera (in inglese) in formato PDF

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