Lavorare con le minoranze e cooperare con le autorità degli Stati e l'organizzazione internazionale è vitale per migliorare la libertà di religione e di credo nel mondo

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Alessandro Amicarelli - OSCE HDIM 2018

Oggi 13 settembre 2018 Alessandro Amicarelli, presidente della Federazione Europea per la Libertà di Credo (FOB), ha rappresentato la federazione durante l’OSCE ODIHR Human Dimension Implementation Meeting 2018 a Varsavia.

Ha fatto una dichiarazione nella sessione 6, su Tolleranza e Non Discriminazione, enfatizzando la vitalità del dialogo con le minoranze e gli organismi statali e le organizzazioni internazionali per il miglioramento della Libertà di Religione e di Credo nel mondo.

Ha inoltre ricordato la Convenzione internazionale sulla "Libertà di Credo in Europa", svoltasi a Firenze il 18-19 gennaio 2018, organizzata sotto gli auspici del Segretario Generale del Consiglio d'Europa e accreditata dall'Assemblea Parlamentare dell'OSCE, Regione Toscana, Università di Firenze e onorato con la Medaglia del Presidente della Repubblica Italian.

FOB lavora in collegamento con le minoranze religiose, spirituali e filosofiche e il presidente nella sua qualità di avvocato per i diritti umani ha rappresentato membri della Chiesa di Dio Onnipotente (The Church of Almighty God), vittime di persecuzione religiosa in Cina, presentando dei ricorsi al Gruppo di Lavoro delle Nazioni Unite sulla Detenzione Arbitraria a Ginevra.

Queste denunce hanno ricevuto il sostegno di Lord Alton di Liverpool nel Parlamento britannico.

Anche Lord Ahmad di Wimbledon, Ministro di Stato, ha manifestato sostegno a nome del Governo di Sua Maestà, dicendo che il governo "rimane profondamente preoccupato per la persecuzione di Cristiani, Musulmani, Buddisti, praticanti del Falun Gong e altri sulla base della loro religione o credenza in Cina" e ha anche aggiunto che "il governo di Sua Maestà rimane impegnato a promuovere e difendere il diritto alla libertà di religione o credo per tutti gli individui" e ha infine concluso che il Governo manterrà un'attenzione particolare agli sviluppi in materia riaffermando che "Il Regno Unito ha uno stretto rapporto di lavoro con gli organismi delle Nazioni Unite e si impegna a sostenere lo stato di diritto e il sistema internazionale basato sulle regole" e "I miei funzionari continuano a monitorare i progressi della denuncia presentata da Alessandro Amicarelli e attendono il risultato".

Il sostegno del Governo di Sua Maestà è arrivato mentre il presidente rappresentava la FOB ad un evento sulla persecuzione della religione in Cina alla Ministerial to improve Religious Freedom in the world tenutasi a Washington DC il 23-27 luglio 2018.

Il presidente ha elogiato gli Stati Uniti per aver guidato un movimento internazionale per migliorare la libertà religiosa nel mondo e per l'organizzazione della Ministeriale convocata dal Segretario di Stato Michael Pompeo che ha riunito rappresentanti di 87 Stati e organizzazioni internazionali.

Ha concluso la sua dichiarazione richiamando l'Appello della FEDERAZIONE EUROPEA PER LA LIBERTÀ DI CREDO IN EUROPA (FOB) alle nazioni europee per la promozione e la realizzazione del Diritto alla Libertà di Credo, di Pensiero, di Coscienza e di Religione in Europa lanciato dalla FOB nel gennaio 2018, chiedendo ai partiti dello Stato di RIMUOVERE gli ostacoli che limitano la piena realizzazione della Libertà di Credo, Pensiero, Coscienza e Religione all’interno dei territori nazionali degli Stati; e FAVORIRE E PORRE IN ESSERE interventi che permettano la concreta realizzazione della Libertà di Credo, Pensiero, Coscienza e Religione all’interno dei territori nazionali degli Stati.

Nei prossimi mesi continueremo a lavorare con i gruppi di minoranza, le autorità nazionali e le organizzazioni internazionali per la piena attuazione dello Stato di Diritto, Giustizia e Diritti Umani, i fondamenti sui quali si fonda la comunità internazionale.