Da più di sette anni, agli occhi della comunità internazionale e delle organizzazioni umanitarie e per i diritti umani, gli orribili crimini commessi dal gruppo Houthi stanno diventando crimini di guerra contro il popolo yemenita.
Negli ultimi anni, i crimini e le violazioni del gruppo Houthi contro gli Yemeniti, dal suo colpo di stato del settembre 2014, hanno riguardato omicidi, torture, rapimenti, arresti arbitrari, sparizioni forzate, uccisioni sotto tortura, reclutamento di bambini, assedio di città, bombardamenti di case, omicidi di giornalisti e installazione di più di un milione di mine terrestri e marine, la più vasta operazione dalla fine della seconda guerra mondiale.
Il gruppo Houthi ha perseguito una politica atta ad affamare e impoverire, rubando gli stipendi dei dipendenti e gli aiuti umanitari e vendendoli al mercato nero. Non solo, ne ha anche impedito l'arrivo, cosa che è stata documentata dalle organizzazioni internazionali in rapporti che hanno trasmesso immagini dell'orrore a cui è esposto il popolo yemenita nelle zone controllate dagli Houthi.
Per perpetuare il crimine, il gruppo Houthi ha trasformato l'aeroporto internazionale di Sanaa in una caserma militare per bombardare strutture civili e ricevere armi iraniane in violazione della Risoluzione 2216, e rendere i porti come quello di Hodeidah un punto di partenza per barche e mine da guerra al fine di mettere in pericolo la navigazione internazionale, contrariamente a quanto concordato a Stoccolma, che ha permesso al gruppo Houthi di commettere altri crimini e violazioni nei confronti dell'umanità.
Le violazioni hanno raggiunto un livello terrificante di brutalità con il bombardamento di città, di quartieri popolosi e di campi per gli sfollati in fuga dall'inferno del gruppo Houthi, l'uccisione di bambini e donne, e il cecchinaggio senza sosta, ed è un male che il gruppo Houthi abbia interpretato l'indulgenza della comunità internazionale come un via libera per continuare i suoi atti di sabotaggio, che sono classificati come crimini di guerra e contro l'umanità.
A questo proposito, le sottoscritte organizzazioni della società civile chiedono al Parlamento Europeo di imporre sanzioni al gruppo Houthi e di garantire che i suoi leader non rimangano impuniti: gli autori materiali dei crimini e chi ci sta dietro, in attuazione del diritto internazionale umanitario che vieta attacchi contro i civili e proibisce attacchi indiscriminati o sistematici che colpirebbero civili o obiettivi civili indiscriminatamente.
I crimini e le violazioni del gruppo Houthi continuano ad aumentare ad ogni escalation militare, ignorando gli appelli umanitari e dei diritti umani per la pace, continuando di fronte al mondo a prendere di mira gli innocenti, a bombardare e assediare aree residenziali, comunità di sfollati e strutture di servizio di importanza quotidiana per la popolazione e gli sfollati, ampliando deliberatamente il divario della sofferenza umana e minacciando la sicurezza e la protezione dei civili e degli sfollati, inclusi donne, bambini e anziani. Il gruppo Houthi continua a piazzare mine e ad usare gli sfollati come scudi umani.
In precedenza hanno usato i sequestratori come scudi umani, e oltre a questo, il gruppo Houthi ha adottato ogni mezzo per eliminare la protezione delle donne, per cui gravi violazioni sono state commesse nei loro confronti, arrivando all'uccisione, all'aggressione fisica e alla violenza sessuale. Il numero delle detenute ha superato le 1.800 donne, comprese le attiviste della società civile.
Mentre il diritto internazionale criminalizza il reclutamento e il coinvolgimento di bambini nei conflitti armati, in Yemen, dal 2014 il gruppo Houthi ha reclutato con la forza più di 30.000 bambini utilizzando scuole e strutture educative come campi di addestramento per i minori, e un sistema educativo che incita alla violenza derivante dalla loro ideologia basata sulla violenza e su idee estremiste. Ha emesso condanne a morte eccessive e lo scorso settembre ha giustiziato 9 civili, tra cui un minore, e ci sono tuttora donne e minori condannati a morte.
Le organizzazioni della società civile che firmano questa dichiarazione condannano tutte queste gravi violazioni e l'escalation di crimini, esprimono il loro rammarico per il fallimento della comunità internazionale e chiedono al Parlamento Europeo di agire tempestivamente nell'imporre meccanismi per responsabilizzare il gruppo Houthi e classificarlo come gruppo terrorista.
Chiede anche la creazione di un meccanismo chiaro e rigoroso che ritenga il gruppo Houthi responsabile di questi crimini, che porti ad ottenere giustizia ed equità per le vittime e non l'impunità per i criminali, soprattutto perché il precedente meccanismo, il Gruppo di Eminenti Esperti Internazionali e Regionali - che era stato approvato dal Consiglio dei Diritti Umani nella risoluzione n. 36/31 del 2017 - il cui mandato è scaduto con il voto di maggioranza dei membri del Consiglio di non estendere il suo mandato il 5 ottobre scorso - in quattro anni aveva fallito nel tentativo di ottenere un risarcimento per le vittime, non era riuscito a raggiungere le vittime all'interno dello Yemen e si era affidato a fonti a distanza e a organizzazioni note per la loro mancanza di imparzialità. Speriamo oggi che la coscienza umana risponda a queste richieste e stia al fianco del popolo yemenita per fermare l'inferno dei crimini Houthi.
Firmato da:
11 February Organization for the Defense of Rights and Freedoms
8th March Yemeni Union Women
Abna Al Mesamar Forum for Social Development
Adalah Organization for Development and Human Rights
Al Ahq Organization for Rights and Development
Al Dhale Foundation for Media, Monitoring and Human Rights
Al Dhale'e Center for Justice and Equity
Al-Jawf Organization for Rights and Freedoms
Aoun Organization for Human Rights
Arab Initiative for Education and Development
Basmat Amal Foundation for Civil Orientation
Basmat Amal Organization for Development and Human Rights/ Lahj
CAP Freedom of Conscience
Civil Network for Development, Media and Human Rights Protection
Coordinating Council for Civil Society Organizations and Human Rights
Democracy and support for human rights
European Federation for Freedom of Belief
Eye Organization for Human Rights / Al-Bayda
Freedom and Equity Organization for Justice and Development
Freedom Center for the Defense of Media Freedoms
Freedom Foundation for Human Rights and Development
Gulf of Aden Foundation for Human Development and Social Services
Hajour Organization for Human Rights
Humanitarian Center for Human Rights
Irada Organization Against Torture and Enforced Disappearance
Justice and Equity Organization
Karama Organization for Rights and Freedoms
Karama Organization for Rights and Political Empowerment
Life Organization for Human Rights
Mada Organization for Rights and Freedoms
Monitor for Human Rights (Hadramaut)
Monitoring Organization for Human Rights (Al Mahwit)
Monitoring Organization for Rights and Development - Sana'a
Musawah Organization for Development and Human Rights
My Freedom Organization / Hodeidah
National Center for Development and Liberties
National Development Corporation
National Foundation for Development and Human Rights / Hajjah
National Human Rights Organization
Nidal Organization for Human Rights
Peace and Humanitarian Initiative
Peace Foundation for Humanitarian Relief
Peace Organization / Imran
Peace Organization for Rights and Freedoms
Public Organization for the Defense of Liberties
Right Foundation for Human Rights
Rights Organization for Rights, Freedoms and Development
Shahid Organization for Rights and Development (Sana'a)
Shahid Organization for Rights and Freedoms (Ma'rib)
social peace organization
Sons of Taiz Forum for Rights and Development
Student Rights Organization
Ta'ayesh Foundation for Rights and Development
The Public Cohesion for Peace and Human Rights
The Washington Outsider
The Yemeni platform for studies and media
Third Alternative Foundation for Community Development
True Human Rights institution
Witnesses Organization for Human Rights / Imran
Women and Child Association in Al-Jouf
Yemeni Alliance for Transparency
Yemeni Coalition of Independent Women
Yemeni Dutch Center for Rights and Freedoms
Yemeni Network for Rights and Freedoms
Yemeni Organization of Prisoners and Detainee
The European Association for The Defense of Minorities
Progetto Donna 2021 ,supporting women and children
AIDL
World Council for public diplomacy and community Dialogue
