Minority Concern esorta il governo a rendere il Pakistan uno Stato pluralistico promuovendo lo storico discorso di Jinnah dell'11 agosto 1947

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Muhammad Ali Jinnah

LAHORE, PAKISTAN (1 dicembre 2025) — Durante la sua riunione annuale a Lahore, Minority Concern ha esortato il governo pakistano ad adottare misure concrete per la costruzione di una società pluralistica e inclusiva, promuovendo attivamente lo storico discorso pronunciato da Quaid-e-Azam Muhammad Ali Jinnah alla prima Assemblea costituente l'11 agosto 1947, appena tre giorni prima della nascita del Pakistan.

Il direttore di Minority Concern, Aftab Alexander Mughal, ha sottolineato che i principi delineati dal padre fondatore – uguaglianza dei cittadini, tutela dei diritti delle minoranze, libertà di religione e separazione tra fede e affari di Stato – rimangono la mappa più lungimirante per l'unità nazionale e l'armonia sociale. In quel discorso, Jinnah affermò: «Siete liberi; siete liberi di andare nei vostri templi, siete liberi di andare nelle vostre moschee o in qualsiasi altro luogo di culto in questo Stato del Pakistan. Potete appartenere a qualsiasi religione, casta o credo: questo non ha niente a che vedere con gli affari dello Stato».

Minority Concern ha espresso profonda preoccupazione per l'aumento della discriminazione, dell'incitamento all'odio e della violenza per motivi religiosi contro le minoranze in tutto il Paese, sottolineando che riaffermare la visione pluralistica di Quaid è essenziale per salvaguardare le comunità minoritarie.

 L'organizzazione ha esortato il governo a:

  • Pubblicare il discorso pronunciato in Parlamento l'11 agosto e inserirlo come preambolo alla Costituzione.
  • Includere il discorso nei programmi didattici di scuole, college e università.
  • Diffondere il messaggio attraverso i media e i programmi di educazione civica.
  • Le politiche dello Stato dovrebbero essere in linea con gli impegni di Jinnah in materia di uguaglianza dei cittadini, libertà religiosa e protezione delle comunità minoritarie. 

Minority Concern ha affermato che un Pakistan in cui le minoranze si sentono al sicuro, rispettate e valorizzate riflette l'essenza stessa dei principi fondanti del Paese. È ora che lo Stato onori questo impegno.

Nel corso dell'evento sono intervenuti anche Anne Muskan, Ashiknaz Khokhar, Ayub Ejaz, il dottor Aneel Samuel, Foza Aftab, Imran Morris, Kamran Ch. Liaba Zainab, Minhas Justine, Patras Dewan, Sohail Alam e Stella Zafar.

Minority Concern è un'organizzazione con sede nel Regno Unito che si occupa di difesa dei diritti umani e si dedica alla protezione e alla promozione dei diritti delle minoranze in Pakistan.