FOB al Summit Internazionale sulla Libertà Religiosa 2023

Sezione:
Alessandro Amicarelli

FOB PROMUOVE E SOSTIENE LA LIBERTÀ DI CREDO IN OCCASIONE DEL SUMMIT INTERNAZIONALE SULLA LIBERTÀ RELIGIOSA 2023 E DEL NATIONAL PRAYER BREAKFAST 2023, Washington DC, 31 gennaio - 2 febbraio 2023

Il Summit Internazionale sulla Libertà Religiosa 2023, organizzato dalla Coalizione per la Libertà Religiosa Internazionale, si è tenuto a Washington DC dal 31 gennaio al 1° febbraio 2023.

I co-ospiti del Summit erano l'ambasciatore Sam Brownback – Ambasciatore di Stato per la Libertà Religiosa Internazionale, 2018-2021 e co-presidente del Comitato Direttivo dell'IRF Summit 2021 e la dott.ssa Katrina Lantos Swett – Presidente della Fondazione Lantos per i Diritti Umani e co-presidente del Comitato Direttivo dell'IRF Summit 2021, che hanno dato il benvenuto a centinaia di partecipanti che, insieme ai relatori, si sono uniti da tutto il mondo per promuovere il dialogo sulla libertà religiosa e migliorare le vite di milioni di persone sul pianeta.

L'incontro si è svolto in due giorni con un programma fitto di relatori che si sono alternati in sessioni plenarie e di approfondimento su tematiche di interesse specialistico.

I temi trattati hanno spaziato dalle donne e la libertà religiosa, all'IRF e la politica estera degli Stati Uniti, dall'educazione all'IRF e i giovani, alla promozione dell'IRF nelle nuove democrazie, fino a una serie di sessioni di approfondimento sulla Negazione dell'IRF e sulla Difesa, la Documentazione e lo Sviluppo dell'IRF.

Il programma completo è disponibile sul sito web dedicato e può essere scaricato qui. L'elenco completo dei relatori è disponibile anche qui.

La Federazione Europea era rappresentata dal presidente Alessandro Amicarelli, e tra i relatori c'era anche un membro del Comitato Scientifico del CESNUR e di Bitter Winter, Marco Respinti.

Tra gli ospiti internazionali d'eccezione figurano Fiona Bruce, inviata speciale del Primo Ministro del Regno Unito per la libertà di religione e di credo, e Jan Fiegel, primo inviato speciale per la promozione della libertà di religione o di credo al di fuori dell'Unione Europea, del Global Leadership Council del Segretariato IRF.

Il nostro membro del Comitato Scientifico Marco Respinti ha presieduto e moderato l'EVENTO SPECIALE SU TAI JI MEN, relativo alle azioni di collaborazione per contrastare la persecuzione giudiziaria e fiscale da parte del potere statale: il caso di Tai Ji Men, illustrando il caso della persecuzione di lunga durata nei confronti di Tai Ji Men nella democratica Taiwan, attraverso un'indebita tassazione volta a distruggere questa pacifica organizzazione taiwanese. Nonostante abbia vinto tutte le cause giudiziarie e abbia ricevuto un risarcimento per la detenzione illegale di alcuni dei suoi membri, Tai Ji Men sta ancora affrontando gravi problemi a Taiwan che durano da quasi 27 anni.

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Tai Ji Men speakers

Relatori della sessione su Tai Ji Men. Il secondo e il terzo da destra sono Marco Respinti e Alessandro Amicarelli.


La sessione ha ricostruito la storia della battaglia legale e ha illustrato altri aspetti del caso di Tai Ji Men, tra cui il ruolo stereotipato dei media che hanno promosso una campagna diffamatoria nei suoi confronti, accusato in tribunale di allevare goblin (diavoletti) e di evasione fiscale, accuse che il tribunale ha completamente rigettato dando ragione a Tai Ji Men e ai suoi membri in tutti i gradi di giudizio.

Il nostro presidente si è concentrato sulla rilevanza e importanza di operare a favore dei diritti umani a sostegno di gruppi minoritari etichettati - in alcune comunità e anche da alcuni governi e procuratori - come sette o culti che vengono stereotipati e colpevolizzati con accuse fantasiose, tra cui l'allevamento di goblin di cui il procuratore ha accusato Tai Ji Men di essere responsabile.

Tra gli altri esempi citati, diverse denominazioni Cristiane, il movimento dell'Unificazione, la chiesa di Scientology e le organizzazioni Ebraiche e Musulmane prese di mira senza motivo dai media e dagli enti pubblici. Ha sottolineato il ruolo del governo statunitense nel promuovere la libertà di religione e di credo per tutti, indipendentemente dal fatto che si identifichino o meno come persone religiose o spirituali e indipendentemente dalle loro convinzioni.

Le sessioni di networking volte a creare nuovi legami tra persone che la pensano allo stesso modo si sono susseguite durante i due giorni del summit e anche oltre, in occasione del raduno per la National Prayer Breakfast (NPB) a cui il nostro Presidente è stato invitato a partecipare.

l National Prayer Breakfast (NPB), evento completamente differente dal Summit IRF, è un evento su invito nato nel 1953 quando il Presidente Eisenhower si rivolse ai partecipanti e la tradizione si è protratta fino a quest'anno con il discorso del Presidente Biden in occasione del NPB.

Nonostante fosse un evento con radici fortemente cristiane, organizzato dalla Fellowship Foundation, di fatto un'organizzazione Cristiana, il NPB è inclusivo e vede annualmente la partecipazione di individui provenienti anche dalle comunità Ebraica e Musulmana e da altre.

La NPB ha lo scopo di pregare e augurare il bene ai leader dell'America e del mondo in uno spirito di vera amicizia e fratellanza.

Ospiti speciali del NPB 2023 sono state le Loro Maestà il Re e la Regina Abdullah di Giordania che hanno pronunciato discorsi toccanti.

Nel suo discorso di apertura, Re Abdullah ha affermato che per raggiungere la pace: "abbiamo bisogno della nostra fede: l'immaginazione morale di credere in un mondo migliore e più giusto" e che " dobbiamo avere la volontà di vedere la nostra comune umanità, superare la retorica divisiva e costruire la fiducia reciproca di cui il nostro futuro ha disperatamente bisogno".

La regina Rania di Giordania ha sottolineato l'importanza e il significato della preghiera, aggiungendo che "la religione non riguarda solo chi siamo, ma anche quello che facciamo e come lo facciamo" e che "la nostra vittoria non deve essere la sconfitta di qualcun altro. E avere ragione non significa che l'altra parte abbia torto, ma solo che abbiamo bisogno di altri punti di vista per vedere un quadro multidimensionale".

L'evento si è tenuto l'1 e il 2 febbraio 2023 presso l'Hotel Hilton di Washington, dove si tiene ogni anno il primo giovedì di febbraio dagli anni Ottanta.

 

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