Stimato Ministro Giovanni Tria,
Le auguriamo una proficua visita in Cina nell’interesse dell’economia italiana.
Nello scorso mese di luglio l’Italia ha partecipato ufficialmente alla "Ministeriale per Promuovere la Libertà Religiosa” a Washington, dove 82 Paesi si sono solennemente impegnati a fare della libertà religiosa un principio irrinunciabile delle relazioni internazionali.
Ci auguriamo che gli eccellenti rapporti economici che l’Italia intrattiene con la Cina siano occasione di sollevare con i suoi interlocutori cinesi il problema delle gravissime violazioni della libertà religiosa, peggiorate con la nuova normativa introdotta nel 2018.
Fonti accademiche stimano che un milione e mezzo di cinesi siano detenuti in campi di “trasformazione attraverso l’educazione” per le loro credenze religiose, compresi musulmani di etnia uigura e di altre etnie, buddhisti tibetani, cristiani di varie denominazioni e membri di nuovi movimenti religiosi classificati come “insegnamenti eterodossi” (xie jiao) e diffamati con persistenti campagne di fake news, tra cui la Chiesa di Dio Onnipotente e il Falun Gong. Numerose organizzazioni non governative hanno documentato arresti di massa, esecuzioni extra-giudiziarie, tortura. Anche nelle comunità religiose controllate dal governo, la religione è trattata come la pornografia, nel senso che ogni attività religiosa, compreso il semplice accesso nei luoghi di culto, è vietata ai minorenni.
L’Italia è meritoriamente in prima linea nella difesa della libertà religiosa a livello internazionale. Confidiamo che la sua visita in Cina sia occasione per ribadire questa posizione.
CAP LC - Coordination des Associations et des Particuliers pour la Liberté de Conscience
CESNUR – Center for Studies on New Religions
EIFRF - European Inter-Religious Forum for Religious Freedom
FOB – European Federation for Freedom of Belief
FOREF – Forum for Religious Freedom Europe
HRWF – Human Rights Without Frontiers
LIREC – Center for Studies on Freedom of Belief, Religion and Conscience
ORLIR – International Observatory of Religious Liberty of Refugees
Soteria International