di Wang Yichi — Tra gennaio e marzo 2021, nelle province di Jiangsu, Henan, Sichuan e altre, i devoti sono stati arrestati. Molti sono stati torturati.
Torture della “sedia” e della “spaccata”
Nel gennaio 2021, almeno 123 membri della Chiesa di Dio Onnipotente (CDO) sono stati arrestati dalla polizia nella provincia orientale di Jiangsu. Molti di loro sono stati detenuti in hotel e sottoposti a torture durante gli interrogatori.
Una donna, membro della CDO, è stata arrestata mentre partecipava a una riunione. Durante l'interrogatorio, i poliziotti le hanno schiacciato con forza le dita dei piedi con le loro scarpe di cuoio e l'hanno schiaffeggiata sul viso con un libro. Per estorcerle informazioni sulla chiesa, diversi poliziotti l'hanno sottoposta alla tortura dello "stare seduta su una sedia", "fare le spaccate", e così via.
Gli ufficiali le hanno spinto all’indietro le braccia, sistemandole sullo schienale di una sedia dietro di lei, e hanno tirato le sue manette verso il basso il più forte possibile. Poi, le hanno messo i piedi sul bordo di un'altra sedia di fronte a lei, in modo che il suo corpo fosse sospeso in aria a forma di angolo retto.
«Mi sembrava che le braccia si stessero quasi rompendo, tanto che il sudore mi ricopriva tutto il corpo, e non potevo fare a meno di urlare», ha raccontato a Bitter Winter, aggiungendo che è stata tormentata in questo modo per diverse volte, mentre veniva schiaffeggiata di continuo. Poi, ha riferito, due agenti le hanno tirato i piedi in direzioni opposte e lei ha urlato di dolore. Le hanno anche colpito le natiche e le cosce continuamente con un bastone. La tortura le ha lasciato mani e piedi intorpiditi.
Il 14 gennaio 2021, 17 membri della CDO sono stati arrestati nella città di Huai'an nel Jiangsu. Alle 4 del pomeriggio di quel giorno, più di 20 agenti di polizia hanno fatto irruzione in un edificio residenziale e hanno arrestato sette membri della CDO, confiscando cospicue donazioni ed effetti personali della chiesa. Hanno portato i membri della CDO in un hotel per interrogarli separatamente. Una devota della CDO rilasciata ha detto a Bitter Winter di aver sentito nell'hotel le urla di altri membri della chiesa mentre venivano interrogati sotto tortura.
Il 15 febbraio, durante il nuovo anno lunare cinese, la polizia della città di Zigong, nella provincia nordoccidentale dello Sichuan, ha arrestato più di 50 membri del CDO dopo aver monitorato Skynet e averli localizzati di nascosto. Bitter Winter ha appreso che i membri della CDO arrestati sono stati costretti a stare seduti immobili con la faccia al muro per oltre 18 ore al giorno durante la loro detenzione, e la polizia non ha permesso loro di parlare o di appisolarsi.
Membro della CDO torturato ha tentato il suicidio
È cosa abituale che i membri della CDO siano sottoposti a torture dopo essere stati arrestati. Secondo il rapporto annuale 2020 della CDO, lo scorso anno almeno 5.587 suoi membri sono stati sottoposti a varie forme di tortura.
Nell'ottobre 2020, un membro della CDO della provincia di Jiangsu è stato arrestato, e successivamente torturato dalla polizia perché si è rifiutato di rivelare informazioni sulla chiesa. Gli hanno rinchiuso mani e piedi in anelli di ferro di due panche della tigre, una specie di strumento di tortura, posizionando le panche in direzioni opposte. Quando non ha più potuto sopportare il dolore causato dalla tortura, ha cercato di uccidersi mordendosi la lingua. Notando questo, la polizia gli ha messo un asciugamano in bocca. Siccome ancora non diceva quello che i torturatori volevano sentire, la polizia gli ha dato un pugno sulla testa e sulla schiena.
Devota rinchiusa in una gabbia di legno
Il 13 luglio, un donna membro della CDO della provincia sud-orientale di Jiangxi, è stata rinchiusa in una gabbia di legno dopo essere stata arrestata dalla polizia. Tranne il tempo per andare in bagno, le è stato chiesto di stare seduta nella gabbia 24 ore al giorno. Ogni volta che si appisolava, la polizia gridava e la svegliava, e usava anche un ventilatore elettrico per dirigere l'aria verso di lei. Questi maltrattamenti sono durati 15 giorni. Le torture le hanno causato dei reumatismi. Sebbene sia stata rilasciata, è ancora sotto la sorveglianza del PCC.
Altre donne membri della CDO torturate
«Nella stanza degli interrogatori, la polizia ha usato una luce abbagliante che mi penetrava negli occhi», ha raccontato a Bitter Winter una donna della CDO della Provincia di Jiangxi. Ha raccontato che nonostante soffrisse di una grave pressione alta, il 13 luglio 2020 la polizia l'ha spedita in una struttura di detenzione anziché in un ospedale. Quella notte ha sanguinato per 40 minuti a causa della rottura di un vaso sanguigno del naso. Anche se è stata poi mandata da un medico, la polizia ha chiesto al medico di occuparsi solo brevemente di lei, e poi l'ha riportata nella struttura di detenzione.
Il 18 settembre 2020, una devota della CDO della provincia orientale di Jiangsu, che soffriva di una malattia cerebrovascolare, è stata arrestata dalla polizia. Per estorcerle informazioni sulla chiesa, la polizia le ha preso i capelli tirandole la testa avanti e indietro, schiaffeggiandola con forza sul viso e picchiandola sulla testa. La tortura crudele e i ripetuti interrogatori le hanno causato una ricaduta della sua vecchia malattia, e il suo corpo ha cominciato a tremare incessantemente, ed è persino svenuta e caduta. Dopo averle dato alcune pillole, la polizia ha continuato ad interrogarla.
A settembre è stata arrestata anche una donna sessantenne della CDO della stessa provincia. Durante l'interrogatorio, è stata ammanettata a una panca della tigre per otto giorni consecutivi.
Fonte: Bitter Winter
