Il presidente di FOB Alessandro Amicarelli discute il caso Tai Ji Men al Summit IRF 2022

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Alessandro Amicarelli speaks at the 2022 IRF Summit

Il 28-30 giugno, Alessandro Amicarelli, presidente della Federazione Europea per la Libertà di Credo (FOB), ha partecipato all'International Religious Freedom (IRF) Summit 2022 che si è svolto a Washington, D.C. Amicarelli ha discusso in due sessioni di discussione sul Tai Ji Men. Ha visitato Taiwan in passato ed è stato invitato a tenere corsi sui diritti umani e sulla libertà religiosa. Ha elogiato il fatto che Taiwan abbia incorporato i due patti internazionali sui diritti umani nella legislazione nazionale nel 2009. Questo è un passo molto significativo verso la piena democrazia a Taiwan, ha detto, aggiungendo che le raccomandazioni finali della terza revisione dei due patti, avvenuta nel maggio di quest'anno, non menzionano la libertà di religione. Ha poi aggiunto che, poiché il caso Tai Ji Men è ancora irrisolto, lui e altri studiosi e attivisti per i diritti umani continueranno a impegnarsi per sollecitare il governo taiwanese a compiere progressi, organizzando seminari mensili e pubblicando articoli e libri.

Inoltre, il 1° luglio 2022, Alessandro Amicarelli ha partecipato al seminario organizzato dal CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni, e da  Human Rights Without Frontiers sul tema "Il parlamentarismo efficace e il caso Tai Ji Men", che si è tenuto dopo la Giornata Internazionale del Parlamentarismo delle Nazioni Unite, il 30 giugno. Intervenendo al seminario, Amicarelli ha distinto tra "parlamentarismo" e "parlamentarismo effettivo". Nessuna democrazia è perfetta, ha detto, e nessun parlamentarismo è pienamente efficace. Il parlamentarismo di Taiwan è nato in tempi relativamente brevi e, pur rappresentando un passo significativo verso una vera e propria democrazia, non garantisce ancora il pieno rispetto dei diritti umani, come dimostra il caso Tai Ji Men. Ha inoltre ribadito che il caso Tai Ji Men e i problemi di giustizia fiscale avrebbero dovuto essere discussi durante la revisione del 2022 della conformità di Taiwan ai Due Patti.

Segue un articolo pubblicato da Global People Daily News che riassume il Summit sulla libertà religiosa internazionale (IRF) del 2022.


Difendere la libertà religiosa per rendere il mondo un posto migliore

Il caso Tai Ji Men discusso al summit IRF 2022

Il vertice sulla libertà religiosa internazionale (IRF) 2022 si è svolto dal 28 al 30 giugno a Washington, con l'ex ambasciatore USA per la Libertà Religiosa Internazionale Sam Brownback e la dott.ssa Katrina Lantos Swett, presidente della Fondazione Lantos per i Diritti Umani e la Giustizia, come co-presidenti. L'evento ha riunito leader religiosi e politici mondiali e accademici, tra cui il presidente guatemalteco Alejandro Giammattei, il Segretario di Stato americano Antony Blinken, la professoressa Mary Ann Glendon, docente di diritto emerito della Harvard Law School, nonché sostenitori della libertà religiosa e gruppi o individui religiosi perseguitati. Circa 1.000 persone hanno partecipato alla conferenza, che mira a promuovere la libertà religiosa e la tutela dei diritti umani in tutto il mondo.

La prima sessione plenaria si è aperta la mattina del 29 giugno con il tema "Perché l'IRF è importante nel mondo moderno". In qualità di co-presidenti del Vertice, l'ambasciatore Brownback e il dottor Swett hanno dato il benvenuto a tutti i partecipanti e hanno sottolineato l'importanza di difendere la libertà religiosa per tutti.

"Libertà religiosa per tutti, ovunque e sempre. Questo è il nostro obiettivo. Questo è ciò che stiamo perseguendo". L'ambasciatore Brownback ha ribadito il motto del summit, lamentando: "Purtroppo, questo motto non è la realtà del mondo di oggi. Purtroppo non ci si avvicina nemmeno". "Il diritto umano più abusato al mondo oggi è la persecuzione religiosa", ha aggiunto. Secondo una dichiarazione congiunta rilasciata dall'ambasciatore Brownback e dal dottor Swett, quasi l'80% della popolazione mondiale vive in Paesi con notevoli restrizioni su ciò che può credere e su come può praticare il proprio culto. Egli ha incoraggiato tutti a lottare per gli indifesi, a parlare per chi non ha voce e a rispettare tutte le religioni ovunque. "Questo è il vertice dell'amicizia", ha sottolineato l'Ambasciatore Brownback, esortando le persone di differenti fedi a unirsi per iniziare a lavorare insieme affinché il motto diventi realtà.

"L'IRF (Libertà Religiosa Internazionale) è importante nel mondo anche perché è intimamente coinvolta nella nostra sicurezza nazionale e el benessere delle società di tutto il mondo. Sappiamo che i Paesi che fanno un buon lavoro nel proteggere la libertà di religione, coscienza e credo sono più pacifici e più prosperi. Offrono maggiori opportunità ai loro cittadini e non minacciano altri Paesi. Purtroppo, è vero anche il contrario". Ha affermato che le nazioni che perseguitano le persone di fede e sopprimono la libertà religiosa sopprimono anche altri diritti umani fondamentali; quindi, non si tratta solo di difendere coloro che sono stati perseguitati per la loro fede, per quanto sia importante; si tratta anche di difendere i pilastri di società forti, democratiche e libere. Secondo il dottor Swett le persone stanno sperimentando una ricchezza materiale senza precedenti, ma anche una fame senza precedenti, e l'unico modo per soddisfare questo desiderio è cercare la verità per se stessi e vivere la propria vita con integrità.

Altri leader influenti, come il Presidente del Guatemala Alejandro Giammattei, il Segretario di Stato americano Antony Blinken e la professoressa Mary Ann Glendon, professore di diritto emerito della Harvard Law School, hanno condiviso le loro riflessioni sulla libertà religiosa. Il Segretario Blinken ha inoltre sottolineato l'importanza di difendere la libertà religiosa, ha espresso la sua gratitudine per le organizzazioni che monitorano le violazioni della libertà religiosa e ha invitato le organizzazioni della società civile di tutte le fedi e credenze a continuare a collaborare con gli Stati Uniti e tra di loro per difendere la libertà di religione, in modo che tutte le nazioni e le comunità siano migliori.

Durante la seconda sessione plenaria sul tema "Istantanea globale IRF nel 2022", altri leader, così come organizzazioni e individui che soffrono di persecuzione religiosa, hanno condiviso le loro esperienze. Nadine Maenza, ex presidente della Commissione degli Stati Uniti per la Libertà Religiosa Internazionale (USCIRF), ha parlato delle questioni relative alla libertà religiosa in Siria.

Il vescovo Mansour ha dichiarato: "Le storie che ascoltiamo sono strazianti, ma il coraggio che vediamo è bellissimo. Credere nella libertà religiosa significa trovare gioia nel sostenere, insieme ad altri leader religiosi, il primato della coscienza, l'uguaglianza della cittadinanza e la costante verità che i governi sono responsabili nei confronti delle persone, non il contrario. I governi non sono un fine in sé, ma un mezzo per raggiungere un fine. E questo fine è garantire a tutti i cittadini il diritto dato da Dio di perseguire le loro convinzioni più profonde, di praticare secondo la loro coscienza di fede in privato e in pubblico senza paura".

Tra le organizzazioni perseguitate c'è la Tai Ji Men Qigong Academy, il cui caso ingiusto è stato discusso in due sessioni del vertice IRF del 30 giugno. Il tema della prima è stato "La revisione del 2022 dell'attuazione da parte di Taiwan dei due patti delle Nazioni Unite sui diritti umani e il caso di Tai Ji Men FORB". Studiosi e attivisti per i diritti umani di fama internazionale, come il dottor Alessandro Amicarelli, presidente della European Federation for Freedom of Belief (Federazione Italiana per la Libertà di Credo), con sede a Londra; il dottor Donald Westbrook, docente del Dipartimento di Biblioteconomia e Scienze dell'Informazione della San Jose State University (USA); Charlotte Lee, avvocato a Taiwan, e altri hanno condiviso le loro opinioni sulle violazioni dell'ICCPR e dell'ICESCR nel caso Tai Ji Men. Hanno inoltre discusso le implicazioni del caso per la comunità internazionale.

Alessandro Amicarelli with Dr. Hong

Il Dott. Alessandro Amicarelli con il Dott. Hong a Washington, D.C., 2022


Il tema del secondo incontro è stato " Tai Ji Men: Ambasciatori internazionali di pace e buona volontà e il loro caso FORB", discusso da diverse prospettive da Marco Respinti, direttore responsabile della famosa rivista Bitter Winter, dalla dottoressa Holly Folk, docente di scienze umane e sociali presso la Western Washington University, e da altri attivisti per i diritti umani.

Il caso di Tai Ji Men a Taiwan è in realtà piuttosto semplice. Mentre i procuratori di Kaohsiung e Hsinchu avevano dichiarato che non era stato riscontrato alcun atto illegale nelle pratiche del Tai Ji Men e che avevano chiuso il caso o stavano per chiuderlo dopo aver ricevuto segnalazioni anonime e infondate contro il Tai Ji Men. Un procuratore senza scrupoli di Taipei, tuttavia, ha indotto un funzionario delle imposte, Shih Yueh-sheng, a commettere un'infrazione, sostenendo falsamente che i Tai Ji Men avevano evaso le tasse.

Mentre la Corte Suprema di Taiwan nel 2007 ha dichiarato Tai Ji Men non colpevole di evasione fiscale o di altre accuse, l'Ufficio Nazionale delle Imposte ha ignorato la decisione della Corte Suprema e ha emesso cartelle esattoriali illegali nei confronti di Tai Ji Men. Nel 2020, la terra sacra di Tai Ji Men è stata illegalmente messa all'asta e poi confiscata sulla base di una cartella esattoriale infondata.

Per smascherare le menzogne, rivelare la verità e sostenere la giustizia, la coscienza, la libertà religiosa e i diritti umani, i Tai Ji Men lottano coraggiosamente da oltre 25 anni contro l'ingiustizia subita e cercano il sostegno internazionale per esercitare pressioni sul governo taiwanese affinché smetta di usare la tassazione come arma contro i gruppi religiosi e spirituali e protegga la libertà religiosa - i pilastri di una società democratica e libera - per realizzare il motto "libertà religiosa per tutti, ovunque, sempre", in modo che tutte le nazioni e il mondo possano stare meglio!    

Fonte: Global People Daily News