Più soldi alla MIVILUDES: La "polizia della mente" francese è tornata

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Patricia Duval

Il governo francese, nella persona della sua ministra Marlene Schiappa, ha preso una decisione molto discutibile scegliendo di aumentare i finanziamenti alla “polizia anti-religiosa”, la controversa missione ministeriale chiamata MIVILUDES, ora facente capo al Ministero dell’Interno. Foraggiare lautamente con i soldi dei contribuenti francesi questo organismo di stampo anti-religioso, significa finanziare direttamente la famigerata FECRIS (Federazione Europea dei Centri di Ricerca e di Informazione sulle Sette), che è da sempre finanziata in massima parte dalla MIVILUDES. Ricordiamo che la FECRIS, tramite le sue micro-associazioni federate sparse come metastasi in decine di paesi europei e non, sta cercando da decenni di influenzare negativamente le politiche dei governi di tali paesi per quanto riguarda la libertà di religione e credo. La loro principale attività è la diffusione di notizie allarmistiche sulle minoranze religiose, uno stillicidio di “notizie” sempre gonfiate, spesso alterate, quando non sono semplicemente inventate. Una campagna interminabile di odio e disinformazione che si protrae da anni. Questo è ciò che il ministro francese ha scelto di finanziare con denaro pubblico, influenzando quindi anche i paesi che non condividono le posizioni liberticide francesi.

Sull'argomento pubblichiamo un articolo dell'avvocato francese Patricia Duval, membro del Comitato Scientifico di FOB.


La missione governativa anti-sette che il suo ex-membro, il sociologo Olivier Bobineau, ha denunciato come una “polizia dello spirito", riceverà 1 milione di euro all'anno.

di Patricia Duval — Il 9 aprile 2021, il Ministro francese Delegato alla Cittadinanza presso il Ministero dell'Interno, Marlène Schiappa, è stata intervistata da France Info. Ha annunciato che la MIVILUDES, la missione interministeriale di controllo e lotta contro le derive settarie (dérives sectaires), che fa ora parte del Ministero dell'Interno, conoscerà una specie di rinascita.

Dopo la graduale scomparsa della MIVILUDES negli ultimi anni, soprattutto dal 2015, in cui si è data priorità alla lotta contro il terrorismo islamico, la Schiappa ha ora deciso di moltiplicare per dieci il suo attuale budget, per portarlo a 1 milione di euro all'anno.

Questo annuncio fa seguito alla pubblicazione di un rapporto della MIVILUDES nel febbraio 2021, e alla pubblicazione di una nuova circolare sulla politica francese contro le sette in marzo.

 INDICE DEI CONTENUTI:

1. Rapporto MIVILUDES del febbraio 2021
2. Una nuova Circolare per aumentare la repressione basata su denunce
3. Per un aumento delle azioni legali
4. La polizia della mente

 1. Rapporto MIVILUDES del febbraio 2021 [⬆︎]

Il rapporto contiene soprattutto generalizzazioni sulla lotta contro le devianze settarie, poiché la Missione non ha voluto citare nomi o gruppi specifici, sia per le cause giudiziarie in corso, sia per evitare di essere accusata di stigmatizzazione.

Tuttavia, al rapporto è stato allegato un inventario delle "nuove tendenze di deviazioni settarie". Anche se il rapporto menziona il fatto che solo il 25% delle denunce ricevute nel 2019 erano legate a credenze religiose, l'inventario contiene una sezione sui "Movimenti religiosi", dove i Testimoni di Geova sono accusati di aver approfittato della crisi sanitaria legata al Covid-19 per fare "proselitismo abusivo" tra la popolazione francese, tramite lettere ed e-mail.

Menziona anche che le nuove Chiese Evangeliche sosterrebbero "valori contrari a quelli della Repubblica francese", tra cui la demonizzazione dell'omosessualità.

Demonstration against the MIVILUDES in Paris

Dimostrazione contro la MIVILUDES a Parigi


 2. Una nuova Circolare per aumentare la repressione basata su denunce [⬆︎]

Il 2 marzo 2021, la Schiappa, ha emesso una nuova circolare a tutti gli alti funzionari di polizia sulla "politica francese per combattere la devianza settaria".

Fornisce istruzioni per l'individuazione di "situazioni ad alto rischio", sulla base delle segnalazioni ricevute da "persone legate a coloro che subiscono l'influenza indebita di gruppi settari, o in procinto di subirla, che potrebbero essere in apprensione e segnalare le loro preoccupazioni: familiari, vicini di casa, amici, insegnanti o colleghi, operatori sanitari, operatori sociali, culturali, sportivi o del tempo libero, ecc".

Lo scopo di "segnalare" qualcuno è, secondo il Ministro, di "permettere se necessario la sua protezione e quella della società". La Schiappa afferma che "le regole del segreto professionale non sono sistematicamente incompatibili con la segnalazione di una situazione identificata come problematica".

A quanto pare, il Ministro ritiene che i professionisti dovrebbero essere esentati dalle regole del segreto professionale e presentare questi rapporti, anche se la violazione del segreto professionale è un reato penale in Francia.

Secondo lei, questa politica basata sulle denunce fa parte della "lotta contro ogni forma di separatismo".

Le devianze settarie sono allora considerate pericolose quanto le altre forme di separatismo, compreso l'estremismo "islamico", che la nuova legge attualmente al voto in Parlamento vuole contrastare.

Per questo motivo raccomanda di applicare contro le "sette" l'articolo 212-1 del Codice di Sicurezza Interna, che permette lo scioglimento dei gruppi armati e delle milizie da parte dell'esecutivo.

Questo articolo è stato modificato nella nuova proposta di legge per permettere lo scioglimento dei gruppi che incitano all'odio o alla discriminazione sulla base del sesso o dell'orientamento sessuale. Poiché gli Evangelici sono accusati di omofobia dalla MIVILUDES, questo articolo di legge potrebbe essere applicato a loro.

 3. Per un aumento delle azioni legali [⬆︎]

La circolare dà anche istruzioni per segnalare sistematicamente ai Procuratori i casi di "semplice sospetto di pratiche devianti".

Raccomanda di utilizzare i dossier della MIVILUDES (costituiti da denunce e articoli  stampa denigratori) per "arricchire i rapporti inviati alle autorità giudiziarie".

Non solo questa interferenza dell'Esecutivo (MIVILUDES) sul potere giudiziario viola i diritti fondamentali, creando uno squilibrio tra l'accusa e la difesa e violando il principio della presunzione di innocenza, ma le istruzioni per perseguire "semplici sospetti" di "devianze settarie" sollevano anche un serio problema, a causa della vaghezza e dell'arbitrarietà di questa nozione.

Una "devianza settaria" è definita nella Circolare come un'azione che può "minare la libertà di pensiero, di opinione o di religione, che viola l'ordine pubblico, le leggi e i regolamenti, i diritti fondamentali, la sicurezza o l'integrità dell'individuo." Tutto ciò costituisce "influenza indebita".

Una "devianza settaria", secondo la MIVILUDES, è caratterizzata dall'attuazione da parte di un gruppo organizzato o di un singolo individuo, qualunque sia la sua natura o attività, di "pressioni o tecniche destinate a creare, mantenere o sfruttare uno stato di sottomissione psicologica o fisica, privando gli individui di una parte del loro libero arbitrio, con conseguenze pregiudizievoli per loro, i loro familiari o la società".

In base a questa definizione, qualsiasi minoranza religiosa ritenuta avere credenze "devianti" può essere accusata di influenza indebita e di creare uno stato di soggezione psicologica. Si considera che i nuovi adepti abbiano perso il loro libero arbitrio quando aderiscono a queste credenze.

La nozione di perdita del libero arbitrio per gli adulti nel pieno possesso delle loro facoltà mentali, che hanno scelto credenze "non politicamente corrette", contraddice i fondamenti del diritto civile. Equivale a inficiare una scelta liberamente fatta su questioni religiose o spirituali.

Considerare che i seguaci abbiano perso il proprio libero arbitrio apre anche la porta alla criminalizzazione del proselitismo. A tal fine, l'allegato 2 della Circolare fornisce una lista di criteri per la segnalazione al Procuratore, tra cui "il proselitismo: il metodo di reclutamento dei seguaci, il tempo investito, l'obiettivo specifico, l'infiltrazione, l'uso di un sito web".

Il proselitismo dei Testimoni di Geova può allora essere etichettato come "abusivo" dalla MIVILUDES poiché considera che esso costituisca una "infiltrazione" (entrisme) e una "pratica deviante".

Questo approccio costituisce una palese violazione della libertà di religione o di credo protetta dai trattati sui Diritti Umani che la Francia ha sottoscritto.

Nella sua sentenza del 1995 Kokkinakis c. Grecia, la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo non ha rilevato alcuna violazione quando alcuni Testimoni di Geova greci hanno chiamato la loro vicina di casa per discutere con lei di questioni religiose, poiché questo atto, secondo la Corte, rientrava nella "testimonianza Cristiana", ed era quindi protetto dall'articolo 9 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo.

 4. La polizia della mente [⬆︎]

La MIVILUDES sembra svolgere il ruolo di una polizia della mente, attraverso il suo potere di distinguere tra credenze e pratiche "devianti" o "non devianti".

Olivier Bobineau è un sociologo della religione e docente presso l'Istituto Cattolico di Parigi e l'Istituto di Scienze Politiche (Sciences-Po). Si è dimesso nel 2005 dal suo incarico di consulente scientifico della MIVILUDES ed è stato dal gennaio 2006 al gennaio 2011 collaboratore scientifico del Direttore dell'Ufficio Centrale degli Affari Religiosi (Bureau Central des Cultes) presso il Ministero dell'Interno.

Sulla base della sua esperienza alla MIVILUDES, Bobineau è dell'opinione che "la MIVILUDES svolga il ruolo di una polizia mentale amministrativa, che cerca capri espiatori e stigmatizza certi gruppi". In una intervista che ha rilasciato l'8 giugno 2009, ha spiegato quanto segue:

Giornalista: C'è, secondo lei, una stigmatizzazione di certi gruppi o movimenti?

O. Bobineau: Sì, appartiene alla tradizione francese di sospetto nei confronti dello spirituale, di opposizione tra la libertà di pensiero, politica e filosofica, e la libertà di coscienza, spirituale. Quest'ultima è sospetta perché ha generato passioni religiose dalle quali la Francia non si è ancora ripresa: scontri violentissimi tra Cattolici e Protestanti, opposizione tra la Chiesa e lo Stato repubblicano alla fine dell'Ottocento e all'inizio del Novecento... Da allora, la libertà di coscienza è sospetta, considerata irrazionale. In nome della libertà di pensiero, si vuole controllarla. La MIVILUDES svolge il ruolo di una polizia mentale amministrativa, che cerca capri espiatori e stigmatizza piccoli gruppi".

La MIVILUDES è il braccio dello Stato che decide ciò che è deviante e ciò che non lo è, e che assegna l'etichetta "settaria". Ma perché l'ethos delle chiese che sostengono il matrimonio tradizionale tra un uomo e una donna dovrebbe essere più deviante delle parole del ministro Marlène Schiappa, quando ha dichiarato in pubblico, riferendosi alla proibizione della poligamia, che il "sesso a tre" potrebbe ancora essere praticato?

Schiappa: "Il sesso a tre [plans à 3] non sarà vietato" [da una legge antipoligamia].


Il dogmatismo imposto della MIVILUDES costituisce una vera e propria violazione della libertà di coscienza e di credo.

The revival of MIVILUDES represents a serious step backwardsLa riattivazione del MIVILUDES rappresenta un grave passo indietro

E la reintegrazione di Georges Fenech, ex giudice istruttore e presidente della MIVILUDES, noto per i suoi brutali blitz con giornalisti al seguito in piccole comunità religiose innocue, senza alcun mandato o procedura giudiziaria, non è un segnale positivo per le libertà fondamentali in un paese che si vanta di essere la terra dei diritti umani.


Fonte: Bitter Winter