Anti-sette

La MIVILUDES ci ricasca e pubblica un altro rapporto discutibile

Continua la saga della MIVILUDES (Mission Interministerielle de Vigilance et de lutte contre les dérives sectarie). Nonostante sia stata “bacchettata” dal Tribunale amministrativo di Parigi, che con sentenza del 21 febbraio 2025 ha ordinato alla MIVILUDES di correggere le sue pubblicazioni a causa di “informazioni inesatte o non verificate”, l’8 aprile 2025 – solo un mese e mezzo dopo – ha pubblicato il nuovo rapporto annuale in linea con il suo modus operandi di infarcire le notizie riportate con informazioni inesatte o non verificate.

Anti-sette e fuoriusciti

A seguito delle continue campagne anti-sette che vedono protagonisti i cosiddetti “fuoriusciti” – o apostati – riproponiamo l’articolo “La sindrome del fuoriuscito” a firma dell’avvocato Fabrizio d’Agostini, consigliere di FOB. L’occasione ci viene offerta da Zona Bianca, la trasmissione televisiva che sta trattando il tema delle minoranze religiose con un approccio opinabile.

L’associazione anti-sette UNADFI non sfuggirà alla giustizia

Il 2 dicembre 2024, l'UNADFI è stata condannata dal Tribunale di Marsiglia e obbligata a pubblicare sul proprio sito web il diritto di replica del CAPLC entro 48 ore, con una sanzione di 50 euro per ogni giorno di ritardo. Convinta di poter sfuggire alla legge, l'UNADFI ha presentato un ricorso in via sommaria per ottenere la sospensione della sentenza. Il ricorso è stato rigettato dalla Corte d'Appello di Aix-en-Provence.

Quando i gruppi anti-sette finanziati dallo Stato pensano di essere al di sopra della legge

Pare che alcune sovvenzioni statali francesi provenienti dal denaro dei contribuenti siano state utilizzate in modo improprio da gruppi anti-sette che stigmatizzano e fomentano ostilità nei confronti di alcuni gruppi religiosi o di credo e dei loro membri. Nell'ambito del suo Bando per i Progetti del 2023, la MIVILUDES (Missione Interministeriale di Vigilanza e Lotta contro le Devianze Settarie) ha generosamente stanziato una sovvenzione statale di 150.000 euro a favore del CAFFES (Centro di sostegno alle famiglie che si trovano ad affrontare il problema del controllo esercitato dalle sette).

Nuova condanna dell'UNADFI: no, l'UNADFI non è al di sopra della legge

CAP Liberté de conscience (09.12.2024) — Il 2 dicembre 2024, il tribunale di Marsiglia ha ordinato all'UNADFI (Union Nationale des Associations de Défense des Familles et de l'Individu) di pubblicare sul proprio sito web il diritto di replica della CAP Liberté de Conscience entro 48 ore, con una sanzione di 50 euro per ogni giorno di ritardo. L'UNADFI aveva argomentato che il suo status di organizzazione di pubblica utilità implicava che la legge non le si applicasse, ma il giudice ha stabilito che l'UNADFI non era al di sopra della legge.

Francia e MIVILUDES contro MISA Yoga: un anno dopo

Un anno fa, il 28 novembre 2023, una Squadra SWAT francese fece irruzione in alcune case e appartamenti in cui si erano riuniti per i loro ritiri spirituali dei praticanti di yoga legati alla scuola di yoga MISA in Romania. Pochi giorni prima, il 15 novembre 2023, Sabrina Agresti-Roubache, Ministro delegato per la Cittadinanza e lo Sviluppo urbano del governo francese e sovrintende della MIVILUDES, presentò un progetto di legge per «rinforzare la lotta contro le devianze settarie» dettato da un pretestuoso aumento di saisines (segnalazioni dubbie e controverse) ricevute dalla MIVILUDES.

Scandalo in Corea del Sud: cancellato all'ultimo momento il contratto d’affitto del parco per una riunione di massa di Shincheonji

di Alessandro Amicarelli e Massimo Introvigne — La Chiesa Shincheonji di Gesù, Tempio del Tabernacolo della Testimonianza (in breve, Shincheonji) è un nuovo movimento religioso cristiano sudcoreano che ha spesso subito calunnie e discriminazioni in patria e all'estero. I suoi membri sono stati persino sottoposti alla pratica criminale della deprogrammazione e due di loro sono morti durante violenti tentativi di deprogrammazione.

I "filtri per le sette" in Germania: istituzionalizzazione della narrativa anti-sette

Nonostante sia una palese violazione della Direttiva 2014/24/EU del 16 Febbraio 2014, a distanza di quasi 30 anni, in Germania è ancora attivo il “Filtri per le sette”. Il Professor Massimo Introvigne aveva già evidenziato questa grave violazione nel 2021. Il filtro per le sette è stato inventato nel 1995 da Ursula Caberta, un'anti-cultista e ed ex parlamentare assunta dalla città-stato di Amburgo come professionista “esperta”di Scientology.

In memoria di Aldo Braibanti

a 60 anni dall'inizio del caso che lo avrebbe portato alla condanna per plagio

di Alessandro Amicarelli — Il 12 ottobre 2024 ricorre il 60° anniversario di un evento tragico per la democrazia italiana. In quella data aveva inizio il caso di Aldo Braibanti, una vergogna giudiziaria nell'Italia repubblicana, democratica e anti-fascista. Tanto più perché imputato a processo sarebbe stato, di lì a poco, un giovane laureato in filosofia, già nel comitato centrale del PCI, già partigiano, accusato di aver utilizzato il plagio, veste giuridica del lavaggio del cervello, per asseritamente ottenere favori sessuali da ragazzi più giovani.

Niente privacy per la Chiesa di Dio Onnipotente nell'intreccio Roma-Pechino

Bitter Winter riporta la storia raccapricciante della pubblicazione di dati personali di richiedenti asilo cinesi membri della Chiesa di Dio Onnipotente. Quale che sia la posizione di ciascuno nei confronti dei gruppi religiosi minoritari – che le organizzazioni anti-sette continuano a chiamare sette e culti abusanti – o anche in maniera specifica nei confronti di questa comunità cinese, lo Stato dovrebbe assicurare la massima segretezza e protezione dei dati dei richiedenti asilo.

Sharon Verzeni, incubo di una notte di mezza estate

L'8 ottobre 1600 Thomas Fisher pubblica Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare. In una notte di mezza estate del 2024, nel Nord Italia, una giovane donna, Sharon Verzeni, 33 anni, esce di casa per una passeggiata notturna quando inizia il suo breve e fatale incubo di mezza estate. Pochi minuti dopo, infatti, qualcuno l'ha aggredita e, dopo essere riuscita a chiamare i soccorsi, è morta.

Le Nazioni Unite stigmatizzano le Linee Guida sulle «sette» del governo giapponese

In un recente articolo, il professor Massimo Introvigne informava di un increscioso aumento di episodi di violenza perpetrati in Giappone ai danni dei fedeli della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova e di un altrettanto increscioso aumento – secondo i Testimoni di Geova fino al 638% – di crimini dettati dall’odio e discorsi di incitamento all’odio.

Anti-sette all’opera in Argentina contro la Scuola di Yoga

«Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità» è una frase attribuita al gerarca nazista Joseph Goebbels, Ministro della Propaganda del Terzo Reich. Che sia corretta o meno l’attribuzione, tale pratica viene costantemente utilizzata un po’ in tutti gli ambiti per cercare di inculcare negli altri o nell’opinione pubblica un certo modus pensandi e, di conseguenza, un certo modus operandi.

Epidemia di crimini d'odio contro i Testimoni di Geova in Giappone: Chi è il responsabile?

I documenti dimostrano che le organizzazioni private anti-sette hanno avuto un ruolo chiave nella creazione di documenti governativi che hanno causato un'ondata di odio e violenza.

di Massimo Introvigne — Nel giugno 2023, una donna di 70 anni, Testimone di Geova, è stata aggredita da un uomo di 57 anni mentre era pacificamente intenta a predicare.

Nuova legge sugli "abusi settari" al vaglio del Consiglio costituzionale

Non si spegne la protesta per la nuova legge francese che ha istituito il reato di "sottomissione psicologica” che mira al "rafforzamento della lotta contro le devianze settarie” e, di male in peggio, il reato di istigazione al rifiuto di cure o all'adesione a pratiche non convenzionali. Ma ai più attenti non è sfuggito il fatto che il nuovo reato mette in serio pericolo la libertà di religione o di credo, vecchio obiettivo della laicità francese. Anche perché in tutto questo c’è l’ingombrante zampino della MIVILUDES. 

Svezia come la Francia: si intensificano i comportamenti persecutori contro le nuove religioni da parte delle autorità

Mentre la Francia, tramite l’agenzia governativa MIVILUDES, prende di mira i fedeli di MISA Yoga e il loro leader spirituale Gregorian Bivolaru, la Svezia, da sempre vista come un’avanguardia della tolleranza, dell’inclusività e dei diritti umani, ha inaspettatamente attivato dei comportamenti persecutori nei confronti di un nuovo movimento religioso musulmano, la Religione Ahmadi della Pace e della Luce. Il direttore di Human Rights Without Frontiers, Willy Fautré ne ha dato un dettagliato resoconto che pubblichiamo qui di seguito.

MIVILUDES all’opera: fedeli di MISA Yoga e il loro leader spirituale Gregorian Bivolaru arrestati in Francia

Con il pretesto che il numero di "saisines" (segnalazioni dubbie e controverse) ricevute dalla MIVILUDES stava aumentando, il 15 novembre 2023 Sabrina Agresti-Roubache, Ministro delegato per la Cittadinanza e lo Sviluppo urbano del governo francese e sovrintende della MIVILUDES, presentò un progetto di legge per «rinforzare la lotta contro le devianze settarie».

Il governo francese rinnega il motto «Liberté, Égalité, Fraternité»

«Approvare quella legge sarebbe per la Francia un errore» aveva scritto Fabrizio d’Agostini, consigliere scientifico e membro fondatore di FOB, in merito al disegno di legge per rafforzare la lotta alle devianze settarie che il governo francese ha approvato nonostante il parere contrario del Senato. «La storia della Francia ma anche dell'umanità è "piena zeppa" di leggi simili, talvolta meno raffinate, talvolta più brutali per lo più contro minoranze religiose ma non solo e sono sempre state storie insanguinate di morte, dolore, sofferenza. Lo sono tutt'ora».

Cicli ricorrenti nella storia dell'intolleranza

Nel XVII° secolo il filosofo napoletano Giambattista Vico illustrò come si sia assistito a un alternarsi di momenti di civiltà e momenti di barbarie. La Francia, evidentemente in preda a un momento di barbarie, ripropone una legge per colpire le cosiddette “devianze settarie”, per soffocare qualsiasi pensiero non allineato al pensiero unico tanto in voga ai nostri giorni.