I goffi tentativi cinesi di soffocare la libertà religiosa in Cina e i suoi sostenitori ovunque

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La mano lunga del Partito Comunista Cinese (PCC) cerca, con modalità tanto goffe quanto disperate, di zittire qualsiasi voce di dissenso al pensiero unico del partito unico, che è l’unica vera religione ammessa in Cina. Nel seguente articolo il professor Massimo Introvigne, direttore della rivista online Bitter Winter nonché fondatore e direttore del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni), racconta con l’ironia che il caso merita, del trattamento di cui è stato fatto oggetto da alcuni solerti e maldestri funzionari cinesi, rivelando in che modo un “rispettato” e temuto governo come quello cinese sia la fonte di fake news che minacciano le libertà fondamentali di ogni essere umano.


Documenti falsi contro i rifugiati cinesi e Bitter Winter

L'incredibile storia del fallimento di un'operazione di propaganda nera iniziata come una spy story e finita in commedia.

di Massimo Introvigne, Bitter Winter (12.07.2021) — La persecuzione delle minoranze religiose in Cina è un affare mortalmente serio, ma la propaganda del Partito Comunista Cinese (PCC) all'estero a volte sembra più una commedia. Noi di Bitter Winter siamo stati coinvolti in una bizzarra serie di avvenimenti, che si può leggere come una spy story, ma anche come un pezzo di vaudeville d'altri tempi.

Per prima cosa, dovremmo introdurre i personaggi principali. Se state leggendo questo articolo, probabilmente sapete di cosa tratta Bitter Winter. La rispettata rivista protestante americana Word una volta ci ha definito "una spina nel fianco" del PCC. Per rimuovere la spina, il PCC ha arrestato 45 dei nostri giornalisti in Cina. Ha anche mobilitato i suoi compagni di viaggio in Occidente per attaccarci quando possibile.

Se leggete Bitter Winter, conoscete anche il PCC, ma molto probabilmente non conoscete un compagno di viaggio minore di quel Partito, un belga di nome Roland Delcourt, sposato con una cinese e che è vissuto a Shenzhen per "almeno 20 anni". Delcourt rilascia interviste e scrive lettere di propaganda a favore del PCC che vengono pubblicate negli organi ufficiali del regime cinese, tra cui il People’s Daily e l'agenzia di stampa Xinhua. È anche un "cyber-warrior" (guerriero cibernetico) e pubblica sui social media per difendere il PCC utilizzando un linguaggio che pappagalla, ma va oltre, quello del "guerriero-lupo" dei diplomatici cinesi. Per esempio, gli piace giocare sulla somiglianza fonetica tra "Biden" e la parola francese "bidon" (falso), e quando il presidente degli Stati Uniti critica la Cina, lo chiama " falso democratico", "il Gauleiter yankee" (suggerendo un confronto con i criminali di guerra nazisti), e "il colera (visto che Trump era la peste)”.

il post di Roland Delcourt

Un post “moderato” di Roland Delcourt che cita il Presidente Biden


(Traduzione del post di Delcourt)

Roland Delcourt
14 giungo alle ore 09:59

“Domani mattina, alle 10.30, i deputati federali belgi voteranno le 4 mozioni per condannare la Cina sulla questione degli Uiguri. Prima il deputato Ecolo (nrd Partito belga), il molto zelante Samuel Cogolati, interrogherà il ministro degli Affari Esteri su "Il ruolo della diplomazia nell'insediamento di Alibaba all'aeroporto di Liegi" (55017064C), seguito da un'interrogazione di Annick Ponthier (VB-Nazionalista fiammingo) su "L'insediamento del polo logistico Alibaba all'aeroporto di Liegi" (55018099C).
Non mi piace affatto che questa mascherata si svolga in coincidenza della visita di Bidon, scusate, di Biden a Bruxelles. Sappiamo quanto i nostri parlamentari siano asserviti agli Stati Uniti, siano essi guidati dalla peste Trump o da Biden, il colera. Sappiamo che la visita del Gauleiter yankee, finto democratico ha lo scopo di unire i vassalli degli USA in una lotta contro la Cina anche se ciò dovesse sfociare in una guerra calda".

Dovremmo anche presentare altre due organizzazioni. La prima è la Chiesa di Dio Onnipotente, CDO (in inglese The Church of Almighty God, CAG), un nuovo movimento religioso Cristiano, il singolo gruppo religioso più perseguitato in Cina. A causa della spietata persecuzione di cui sono oggetto in Cina, più di 5.000 membri della CDO sono fuggiti dal paese e cercano asilonei paesi democratici.

Il secondo è un centro federale belga chiamato CIAOSN (Centro di informazione e consulenza sulle organizzazioni settarie dannose), creato nel 1998 per fornire consulenza ad altri rami del governo belga sulle "sette pericolose" influenzato dalla simile (ma non identica) organizzazione governativa francese MIVILUDES. Bitter Winter è critico nei confronti di alcune posizioni espresse dal CIAOSN (in particolare sui Testimoni di Geova) ma la nostra organizzazione madre, il CESNUR, mantiene un atteggiamento rispettoso anche se critico nei confronti del centro belga, i cui membri hanno partecipato alle conferenze del CESNUR.

Tutte queste organizzazioni e individui si sono riuniti in modo strano negli ultimi mesi. Il 1° aprile 2021, Bitter Winter ha ricevuto, attraverso un’e-mail non firmata e da un indirizzo a noi sconosciuto, un documento di 15 pagine intitolato "Dio Onnipotente, il Diavolo, allunga i suoi artigli sull’Europa. Ora l'Europa è in pericolo”. All'inizio, la coincidenza della data ci ha fatto pensare a un Pesce d'Aprile. Era una raccolta di accuse standard cinesi contro la Chiesa di Dio Onnipotente, comprese le fake news che avevamo già visto nei media cinesi, tipo le false statistiche su quanti rifugiati della CDO hanno ottenuto asilo e la falsa informazione che Papa Francesco aveva pubblicamente denunciato la CDO. Tuttavia, il ripetuto riferimento a un "Dio Onnipotente diavolo" che ispira la CDO sembrava una versione caricaturale della letteratura Evangelica contro le "sette" e ci ha impedito di prendere sul serio il documento.

Quando diversi studiosi, la maggior parte dei quali in Belgio e nei Paesi Bassi, hanno iniziato a scriverci che anche loro avevano ricevuto il documento, gli abbiamo dato un’altra occhiata. Abbiamo concluso che era stato scritto per dare l'impressione che fosse stato prodotto da Cristiani conservatori preoccupati per le "eresie" della CDO, ma in realtà era solo un altro prodotto della propaganda del PCC. A parte i riferimenti al diavolo, la maggior parte del contenuto riproduceva quasi letteralmente la letteratura di propaganda del PCC contro la CDO. Era anche scritto in cattivo inglese, con errori tipici di un cinese che cerca di scrivere in quella lingua.

In quel momento, perché il PCC dovesse produrre un documento così bizzarro non era chiaro. Sembrava che lo scopo principale fosse quello di condurre una campagna contro i richiedenti asilo della CDO in Europa, e che il PCC fosse preoccupato che un certo numero di richieste di asilo della CDO venissero approvate nei paesi europei, il che sarebbe stato un implicito riconoscimento che i membri della CDO sono gravemente perseguitati in Cina.

Un mese dopo aver ricevuto per la prima volta il rapporto, il 1° maggio, sulla piattaforma europea di notizie multimediali EU Reporter, con sede a Bruxelles, è apparso un articolo idi Roland Delcourt, che raccontava di aver visitato di recente il CIAOSN e di aver saputo che il centro federale belga "era molto interessato a un rapporto di 18 pagine [sic] ricevuto di recente sull’Eastern Lightning (Folgore da Oriente, altro nome con cui è conosciuta la Chiesa di Dio Onnipotente)", e che lo avrebbe tenuto in considerazione se gli fosse stato chiesto di fornire un parere sulle richieste di asilo dei membri della CDO in Belgio. Diversi studiosi belgi e internazionali contattarono il CIAOSN e fu loro detto che un signore di nome Roland Delcourt aveva effettivamente visitato il centro, ma che era stato principalmente lui a parlare del rapporto anti-CDO (che era effettivamente lo stesso che avevamo ricevuto). Mentre l'articolo, che era stato pubblicato lo stesso giorno anche anche su un giornale svedese, veniva ripreso da altri siti web filo-cinesi, il 7 maggio il CIAOSN ha emesso un comunicato stampa per chiarire che, "Contrariamente a quanto menzionato nell'articolo [di Delcourt], il CIAOSN non si è mai espresso sul gruppo religioso in questione [la CAG]. Queste dichiarazioni inesatte non riflettono in alcun modo gli scambi informali avvenuti tra il Centro e l'autore dell'articolo".

Estratto dal comunicato stampa di CIAOSN

Estratto dal comunicato stampa di CIAOSN


07 maggio 2021

Replica all'articolo di EU Reporter (traduzione)

"Il CIAOSN ha preso atto dell'articolo dal titolo "Attenzione ai falsi profughi, la natura di setta della Folgore d'Oriente (la Chiesa di Dio Onnipotente)” pubblicato il 1° maggio 2021 sul sito di EU Reporter e ripreso da altri siti web. Contrariamente a quanto menzionato nell'articolo, il CIAOSN non si è mai pronunciato sul gruppo religioso in questione. Queste dichiarazioni inesatte non riflettono in alcun modo gli scambi informali avvenuti tra il Centro e l'autore dell'articolo."

Questo è solo l'inizio della storia. Radio Gold è una radio locale italiana che opera nella provincia piemontese di Alessandria, ed è specializzata in notizie locali. Il 30 maggio 2021 ha pubblicato un "annuncio commerciale" con un grande titolo: "Il CIAOSN, Centro di Ricerca per l'Informazione e la Consulenza sulle Organizzazioni Settarie Nocive" e un sottotitolo, "Cosa sappiamo di Bitter Winter?” Questa volta, l'articolo attaccava Bitter Winter. Includeva una quantità di false informazioni, insolita anche per la propaganda cinese, e lasciava intendere che gli articoli di Bitter Winter erano stati divulgati riprendendoli dal settimanale italiano L'Espresso e dal periodico cattolico tedesco Katolisches che, di fatto, aveva molto elogiato la nostra rivista. Si affermava anche che "molti intellettuali Cristiani, compresi quelli legati al Vaticano, chiese Protestanti e molte altre organizzazioni religiose avevano abbandonato questa struttura [Bitter Winter]". Non sappiamo di cosa stiano parlando.

The false text attributed to the Belgian federal center CIAOSN published in Italy

Il falso testo pubblicato in Italia e attribuito al Centro belga CIAOSN


A parte il contenuto, ci ha stupito il fatto che l'articolo pubblicato sul sito web di Radio Gold fosse firmato dal membro del personale che aveva ricevuto Delcourt quando aveva visitato il CIAOSN. Abbiamo subito sentito puzza di bruciato. Non solo non è nello stile del CIAOSN attaccare una rivista indipendente, ma perché mai un centro federale belga dovrebbe pubblicare un articolo come pubblicità a pagamento nel sito web di una radio locale italiana nota soprattutto per la sua (eccellente) copertura della squadra di calcio di Alessandria e della sua recente promozione dalla terza alla seconda serie italiana?

Di nuovo, un membro del comitato consultivo del CESNUR ha chiamato il CIAOSN ricevendo l'attesa conferma che il CIAOSN non aveva nulla a che fare con l'articolo pubblicato da Radio Gold. Questo era troppo, e il 1° giugno il nostro avvocato ha scritto a Radio Gold chiedendo la rimozione dell'articolo diffamatorio. Gli avvocati di Radio Gold hanno risposto che l'articolo era stato effettivamente rimosso e hanno sottolineato che si trattava di una pubblicità pagata da una rispettabile agenzia pubblicitaria. I nostri avvocati hanno contattato l'agenzia ed è stato detto loro che avevano ricevuto l’articolo perché fosse pubblicato in un media italiano da (sorpresa, sorpresa) un signore cinese.

Gli episodi bizzarri non sono finiti. Il 6 giugno, un'oscura pubblicazione britannica chiamata Epistle News ha pubblicato un parere anonimo molto simile ai primi articoli di Delcourt contro i rifugiati della CDO. Menzionava nuovamente il CIAOSN e sosteneva che "il governo del Belgio aveva riconosciuto la Folgore d'Oriente come una setta illegale che, di conseguenza, tutte le richieste dei loro credenti sarebbero state automaticamente respinte". Il comunicato stampa del CIAOSN che negava di aver detto qualcosa di simile a Delcourt è stato ignorato, mentre è stato ripreso l'articolo di Delcourt pubblicato il 1° maggio in Svezia.

La parte più strana (finora) della storia è arrivata il 26 giugno. In Cina, i movimenti religiosi vietati sono chiamati xie jiao, un'espressione che risale al Medioevo e che designa gli "insegnamenti eterodossi" vietati dal governo (meno correttamente, l'espressione è spesso tradotta come “culti malvagi"). Esiste un'associazione ufficiale cinese anti-xie-jiao, controllata dal PCC. Il 26 giugno ha pubblicato l'articolo di Epistle News titolandololo "Media britannici: Attenzione ai pericoli Xie Jiao di Dio Onnipotente", presentandolo come un resoconto e traduzione dello stesso. Solo i lettori cinesi più ingenui possono credere che l'Epistle News rappresenti l'opinione dei "media britannici".

La caratteristica più interessante dell'articolo in cinese è che riporta falsamente che l'articolo dell'Epistle News, oltre alla CDO, attaccava anche Bitter Winter e il sottoscritto. Infatti, l'articolo cinese riporta allegramente che il testo dell'Epistle News "ha sottolineato che il media portavoce della xie jiao, Bitter Winter, manca di credibilità ed è un media filo-americano”.

Il problema è che l'articolo pubblicato dall'Epistle News non diceva nulla di simile, e non menzionava affatto Bitter Winter. Quindi, il PCC stava pubblicando fake news su fake news, oltre ai soliti falsi miti sulla CDO.

L'articolo cinese ha persino resuscitato la vecchia fake news secondo cui la CDO era responsabile dell'omicidio di una donna in una tavola calda del McDonald a Zhaoyuan, Shandong, nel 2014. L'articolo attribuisce a Bitter Winter il merito di aver convinto molti che gli assassini erano in realtà membri di un altro movimento religioso. Saremmo onorati se questo fosse il caso, ma ben prima di Bitter Winter, il fatto che i responsabili dell'omicidio non fossero membri della CDO (adoravano persone diverse [le loro due leader donne] come "Dio Onnipotente", avevano una teologia diversa, e non avevano relazioni con l'organizzazione della CDO) era stato stabilito da articoli pubbliti nel 2014 da The Beijing News, di proprietà del PCC, che aveva anche pubblicato parte delle trascrizioni del processo agli assassini, i quali avevano dichiarato con parole inequivocabili che non erano membri della CDO e che, infatti, consideravano la CDO una "falsa" religione. Tra gli studiosi occidentali, la prima a documentare che gli assassini del McDonald non erano membri della CDO è stata la sinologa australiana Emily Dunn nel suo libro del 2015 Lightning from the East (Dunn non è associata al CESNUR o a Bitter Winter). Anch’io ho scritto sull'omicidio del McDonald in riviste e libri  recensiti da studiosi e non solo su Bitter Winter (il mio libro sulla CDO è stato pubblicato dalla Oxford University Press).

L'articolo cinese affermava che "esiste una registrazione-video di questo omicidio, che è inequivocabile". Nessuno nega che l'omicidio sia avvenuto, ma la registrazione delle telecamere di sorveglianza in loco non ha ovviamente nulla a che fare con il movimento religioso a cui appartenevano i responsabili. Un video che l'articolo non ha menzionato è una intervista con una delle due leader del gruppo responsabile dell'omicidio, Zhang Fan (che è stata poi giustiziata nel 2015), trasmessa dalla televisione cinese Phoenix nel 2014 (e chiaramente registrata con l'autorizzazione della polizia), dove ha dichiarato che da giovane aveva mostrato interesse per la CDO, ma "che non era mai riuscita a contattare la Chiesa di Dio Onnipotente perché erano persone che operavano in segreto e non era riuscita a trovarle”.

Poiché è facile confrontare l'articolo dell'Epistle News con la "traduzione" fatta dall’Associazione Anti-xie-jiao cinese, come mai hanno pubblicato un testo fasullo così facile da smascherare? La nostra ipotesi è che l'articolo sia stato originariamente scritto in cinese e inviato ai cospiratori in Europa perché fosse pubblicato sull’Epistle News. Dopo che il testo era stato scritto in Cina, ma prima che fosse inviato all’Epistle News, i cospiratori europei sono stati colpiti dalla lettera inviata a Radio Gold in Italia dagli avvocati di Bitter Winter. Si sono resi conto che, a differenza dei rifugiati in difficoltà con preoccupazioni urgenti differenti, Bitter Winter reagisce alle calunnie. Si sono sufficientemente spaventati da eliminare la parte su Bitter Winter dal pezzo presentato all'Epistle News.

Tutto questo puzza di servizi segreti, ma anche di dilettantismo e di goffaggine. Nel 2017, io e altri studiosi occidentali siamo stati invitati in Cina come esperti di nuovi movimenti religiosi, per un dialogo con gli anti-sette cinesi e i principali agenti di polizia incaricati della repressione degli xie jiao. I media cinesi hanno publblicato resoconti propagandistici degli incontri (comprese diverse foto del sottoscritto), mentre in realtà eravamo in disaccordo su quasi tutto. Tuttavia, le nostre controparti cinesi erano tutt’altro che stupide. Sembravano persone intelligenti. Forse ora sono state sostituite da funzionari meno competenti e con il gusto del vaudeville.

CCP media covering

Foto: i media del PCC riportano (a modo loro) un dialogo sugli xie jiao, avvenuto nel 2017, tra anti-sette e poliziotti cinesi e studiosi occidentali, tra cui Massimo Introvigne, l'autore di questo articolo, a destra nella foto.

Fonte: Bitter Winter