Il terzo schieramento dei movimenti anti-sette – Parte 5

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Ci sono segnali che indicherebbero come gli anti-sette “tradizionali” siano propensi ad arruolare nella loro crociata anche le figure “New Age” più strampalate.

In questo articolo, Rosita Šorytė esamina la connessione tra i nuovi movimenti anti-sette New Age e quelli convenzionali che orbitano per lo più nella galassia della FECRIS, come dimostra l'esplicito apprezzamento che Luigi Corvaglia ha riservato alle esternazioni di Wahid Azal, in perfetta sincronia con il motto “i nemici dei miei nemici sono miei amici”.

Rosita Šorytė, membro del Comitato Scientifico di FOB, nel 1992 è entrata a far parte del ministero degli Esteri della Lituania e per 25 anni ha lavorato come diplomatico, fra l'altro all'UNESCO a Parigi e alle Nazioni Unite a New York. Nel 2011 è stata rappresentante della presidenza lituana dell’OSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) nell'Ufficio per le istituzioni democratiche e per i diritti umani di Varsavia. Nel biennio 2012-2013 ha presieduto il Gruppo di lavoro dell’Unione Europea (UE) sugli aiuti umanitari per conto della presidenza pro tempore lituana della UE. Attiva nel campo della libertà religiosa e in favore dei rifugiati costretti a lasciare i propri Paesi di origine a causa della persecuzione religiosa, è co-fondatrice e presidente dell'ORLIR, l’International Observatory of Religious Liberty of Refugees. È autrice di diversi articoli sulla libertà religiosa e su iniziative umanitarie di natura religiosa.


L'AROPL e l'ascesa dei movimenti anti-sette New Age 5. "Nuovi” e “vecchi” anti-sette

Articolo 5 di 5. L'eggi l'articolo 1, l'articolo 2, l'articolo 3 e articolo 4

di Rosita Šorytė — Wahid Azal, “anti-sette New Age” e leader di un piccolo movimento religioso basato sull'uso di una sostanza allucinogena di cui ho parlato nel precedente articolo di questa serie, ha persino pubblicato una “fatwa” contro la Religione Ahmadi della Pace e della Luce (AROPL). Ha emesso una fatwa nei confronti di vari gruppi, anche se questo non è cosa comune nella tradizione del bábismo.La fatwa anti-AROPL utilizza gli scritti del Báb per condannare le interpretazioni delle fonti sciite fatte da Abdullah Hashem, il fondatore dell'AROPL, etichettandole come spurie.

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An old image of Wahid Azal

Una vecchia foto di Wahid Azal.


che il nome “Abū'l-Kāẓib Hāshem” è numericamente parallelo a quello di Sabbatai Zevi. Per ottenere questo risultato, Azal aggiunge al nome di Hashem i valori numerici di “Mahdi” e ‘Dajjal’ (l'Anticristo), poi ne sottrae uno (Azal, "Svegliatevi! Una fatwa e un'epistola in confutazione di ꜤAbdullāh Hāshim, il Padre della Menzogna [abū'l-kāẓib]", Costa Orientale [Brisbane], Australia: Library of the Greatest Name, 2025, 92-3; tutti i riferimenti ai numeri di pagina in questo articolo senza altre attribuzioni riguardano questo libro). Inoltre, i cappelli e gli abiti neri indossati da Hashem e da altri membri dell'AROPL vengono interpretati come la prova della loro appartenenza ai figli delle tenebre. (p. 93). Dopo aver concluso che Hashem è “l'incarnazione del diavolo” e “l'Anticristo, il figlio della perdizione personificato” (p. 73), Azal minaccia gli accademici che studiano l'AROPL: “Abbiate un po' di pudore, di lungimiranza, e semplicemente non fatelo! Rifuggite da questa organizzazione e dal suo leader come se fosse la peste nera; o, indubbiamente e con piena certezza morale, ve ne pentirete" (p. 101).

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Wahid Azals fatwa

La “fatwa” di Wahid Azal.


Secondo Azal, come ora presumibilmente fa per l’AROPL, il CESNUR avrebbe agito come “mecenate” per il nuovo movimento religioso terroristico Aum Shinrikyo, che opera per destabilizzare il governo e la società giapponese per conto del Vaticano e della CIA. Inoltre, sembra che il CESNUR fosse coinvolto in una setta ceca non meglio definita associata a  reati di“pedofilia, abuso di minori e sesso”, il che sembra riferirsi al Sentiero di YahRa, con l'obiettivo di esercitare pressioni simili sulle autorità di quel Paese (Azal La meta degli sprovveduti [ghāyat'ul-ḥumq]. Svegliatevi! Parte 2, Costa Orientale [Brisbane], Australia: Library of the Greatest Name, pp. 30-1; di seguito citato come Goal). Si afferma che il CESNUR “si assicura che tali sette - come tattica di pressione - svolgano le loro attività di destabilizzazione in quei Paesi in qualità di mandatari” (Goal, p. 31).

Sarebbe un errore giungere alla conclusione che gli obiettivi del CESNUR e quelli delle “sette” che crea e finanzia, tra cui l'AROPL, abbiano un carattere meramente geopolitico. Azal spiega che “dato il tipo di abusi depravati, sessuali, fisici, emotivi e violenti che tali sette mandatarie [del CESNUR] perpetrano regolarmente - crimini di cui è accusata la stessa AROLP [sic] - questo può essere di per sé inquadrato in un contesto di rituale occulto come una sorta di rituale di massa sabbatico-franchista postmoderno di profanazione del sacro” (Goal, p. 31). Azal scrive che il Vaticano e gli Stati Uniti annientano i loro nemici attraverso tali rituali esoterici.

Azal che si diletta anche con la poesia riassume bene tutto questo in una poesia: «La Chiesa [cattolica] e il CESNUR praticano il gioco del lungo inganno, / e schiacciano sotto i loro piedi i loro nemici attraverso i loro gruppi di facciata! / Abū'l-Kāẓib [il fondatore dell'AROPL Abdullah Hashem] non è altro che il loro burattino, / Uno stratagemma per infrangere la sacra grazia della Shiʿa!» (Goal, p. 36).

Alcuni potrebbero obiettare che la fondazione dell'Aum Shinrikyo risale al 1987, prima dell'istituzione del CESNUR, che il CESNUR è coinvolto con l'AROPL solo dal 2023 e che Azal interpreta male la teologia dell'AROPL. Tuttavia, queste obiezioni trascurano un punto cruciale. Come le teorie di Be Scofield discusse in questa serie, le idee di Azal non sono fondate sui fatti. Al contrario, derivano principalmente da rivelazioni mistiche, esperienze indotte da sostanze allucinogene e comunicazioni ricevute dalle piante e dai loro spiriti arcangeli. Contrastare le affermazioni di Azal con prove concrete è come criticare un romanzo fantasy su draghi ed elfi obiettando che tali creature non hanno un riscontro documentale.

L'approccio New Age all'anti-settarismo, rappresentato da Scofield e Azal, mira a essere riconosciuto come parte legittima del movimento anti-sette globale. Entrambi gli autori sanno che le loro idee non convenzionali potrebbero essere facilmente etichettate come “devianze settarie” – per prendere in prestito un termine (dérives sectaires) che si allinea alla denominazione dell'agenzia governativa francese anti-sette, MIVILUDES. Nonostante ciò, essi sostengono di poter offrire un prezioso contributo alla più ampia comunità anti-sette. Cercano di ingraziarsi il movimento citando personaggi del mondo degli anti-sette e di noti deprogrammatori come Rick Ross e Steven Hassan.

Azal ha persino pubblicato un articolo in cui esprime la sua eccitazione per la scoperta di un articolo anti-CESNUR scritto da Luigi Corvaglia, membro del consiglio direttivo della FECRIS; la federazione internazionale anti-sette. Il fatto che Corvaglia sia arrivato da solo a conclusioni simili senza ricorrere a intuizioni mistiche, rivelazioni di figure divine o sostanze allucinogene è per Azal un fatto notevole, almeno per quanto ci è dato saper. La storia si conclude con Azal che ammette di avere “un immenso debito di gratitudine nei confronti del giornalista Be Scofield” per avergli fatto fatto conoscere Corvaglia.

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Luigi Corvaglia with Alexander Dvorkin

Luigi Corvaglia è da tempo attratto dalle frange più estreme del movimento anti-sette. Eccolo con il fanatico anti-sette russo Alexander Dvorkin. Da Facebook.


Anziché sentirsi offeso dalla citazione di Azal, Corvaglia ha chiesto a un certo Cosimo Barone di scrivere un articolo per il suo sito web, in cui si plaude alla “guerra” di due personaggi molto diversi, Azal e lo stesso Corvaglia, contro il “nemico comune” rappresentato dal CESNUR. L'articolo che il membro del direttivo della FECRIS ha pubblicato “con piacere” suggerisce che l'attacco “verticale (‘gnostico-metafisico’)” di Azal al CESNUR è un gradito e in qualche modo necessario complemento a quello “orizzontale” di Corvaglia.

Sembra che i sostenitori “mainstream” del movimento anti-sette stiano iniziando ad aprire le porte alle loro controparti New Age, anche se questa collaborazione è ancora agli inizi. Ancora più importante, nel caso di AROPL, le dichiarazioni di Scofield hanno dato vita a una serie di articoli pubblicati dai media britannici. Le argomentazioni e le “informazioni” di Azal sono state probabilmente utilizzate dai media collegati al governo iraniano per giustificare la repressione dell'AROPL da parte del regime.

Si tratta di una preoccupazione più grande di qualsiasi cosa abbiano scritto Scofield o Azal. Nel 1964, lo storico americano Richard Hofstadter (1916-1970) pubblicò un notevole articolo intitolato “The Paranoid Style in American Politics” (in Harper's Magazine, novembre 1964, pp. 77-86), che poi approfondì in un libro. Egli osservò che le bizzarre teorie del complotto, spesso derivanti da visioni e rivelazioni di carattere mistico religioso e spesso rivolte a minoranze impopolari, hanno sempre fatto parte della storia politica americana. Tuttavia, queste teorie diventano particolarmente allarmanti e possono sfociare nella violenza quando anche i media e i politici tipicamente considerati rispettabili iniziano a prenderle sul serio.

L'anti-settarismo New Age non sorprende più di tanto; fa parte di un fenomeno noto tra gli studiosi come “cospiritualità”, in cui le teorie cospirative si intersecano con la spiritualità. Tuttavia, è un fatto preoccupante che i media mainstream a volte prendano sul serio le affermazioni riguardanti i gruppi etichettati come “sette” prodotte da autori marginali che potrebbero avere problemi psichiatrici o che si basano su rivelazioni di angeli o extraterrestri.

A questo punto, è troppo presto per stabilire se l'anti-settarismo New Age sarà accettato come terzo schieramento del movimento anti-sette globale, accanto alle sue controparti religiose e laiche. Tuttavia, vale la pena di valutare se i misteriosi mecenati che spuntano per sostenere personaggi marginali come Be Scofield, come abbiamo visto in questa serie di articoli, facciano parte di una più ampia tendenza, in cui autori discutibili , instabili e mistici vengono utilizzati come armi per minare le “sette”. I veri paranoici hanno veri manipolatori.

Fonte: Bitter Winter