Russia

Inizia la campagna del terrore per i Testimoni di Geova in Russia

La polizia ha condotto raid aggressivi contro i Testimoni di Geova in almeno sette città in tutta la Russia. In quella che sembra essere una campagna coordinata, le forze speciali di polizia (OMON) hanno fatto irruzione nelle case dei Testimoni, indossando a volte dei passamontagna e imbracciando mitragliatrici, e hanno puntato le armi contro di loro arrestando giovani e vecchi per sottoporli a interrogatori.

Russia: il meeting segreto di una cerchia anti-sette finanziato da uno stato Siberiano

FOB – Nella città di Salekhard si è tenuta una conferenza contro le minoranze religiose. L’evento è stato mantenuto segreto con accesso limitato a un ristretto numero di persone. Selekhard è la capitale di una divisione amministrativa autonoma chiamata Yamalo-Nenets (YANAO). L’argomento centrale della conferenza era le “organizzazioni pseudo-religiose distruttive, le sette e i culti: sfide e soluzioni”. Si è svolta dal 27 al 29 settembre 2017 all’interno della sede amministrativa del governo dello YANAO.

Russia: la pulizia religiosa viaggia a tutta velocità

HRWF (11.08.2017) – In nome del “concetto di sicurezza spirituale”, e sulla base della sua “legislazione anti-missionari”, la Russia sta violando uno dei diritti alla libertà religiosa più fondamentali, ancorché riconosciuto appieno dalla Corte Europea dei Diritti Umani nella causa Kokkinakis contro la Grecia del 1993: il diritto di condividere con altri il proprio credo.

Francia/Russia: la branca russa della FECRIS dietro la persecuzione delle minoranze non ortodosse in Russia

Pubblichiamo il seguente comunicato di HRWF, che descrive e dettaglia bene quanto FOB segnalava già da tempo, ossia le pressioni e la manipolazione delle informazioni operate dalla FECRIS e dai suoi emissari per mettere al bando le confessioni religiose "indesiderate".

Russia vs Testimoni di Geova e le pressioni della FECRIS

Non si può non esprimere la più vivida preoccupazione per quanto sta accadendo in Russia ai danni delle minoranze religiose e per le inquietanti similitudini fra l’applicazione draconiana, oggigiorno, di una legge per la sicurezza del paese così divenuta liberticida (la Yarovaya) e quanto avvenne poco meno di un secolo fa non solo nell’orbita sovietica, ma anche altrove nel mondo, in paesi poi divenuti teatro dei peggiori fatti storici e delle più atroci tragedie del ventesimo secolo. Occorre anche, però, indagare il fenomeno per comprenderne la radice.

L’intolleranza religiosa dilaga in tutta la Russia

Putin vuole bandire dalla Russia i Testimoni di Geova

Con la scusa della lotta al terrorismo, nella Russia di Putin è da tempo in corso una nuova guerra, tutt’altro che fredda, nei confronti di numerosi gruppi religiosi.

Testimoni di Geova, Avventisti, Pencostali, Battisti, Scientology, Hare Krishna, sono solo alcuni dei bersagli di questa offensiva iniziata oltre tre lustri fa con le leggi federali “contro l’estremismo e il terrorismo” volute dal defunto ex presidente Boris Eltsin e dalla Chiesa Ortodossa.