Testimoni di Geova

Media e minoranze religiose: quando la persecuzione è “tra le righe”

Condividiamo un importante contributo di Willy Fautré, direttore di Human Rights Without Frontiers, pubblicato su Bitter Winter sulla questione di come i media demonizzano le minoranze religiose. Già in passato Fautré aveva denunciato le campagne mediatiche dei media belgi contro la congregazione cristiana dei Testimoni di Geova, dando informazioni fuorvianti quando non del tutto false, puntualmente smentite in sede giudiziaria. Ma tant’è, il danno era fatto e lo scopo raggiunto.

I Testimoni di Geova spagnoli indennizzati dagli anti-sette dell'AEVTJ

Il nazismo giustificò lo sterminio degli ebrei – e di altre minoranze sgradite, tra le quali i Testimoni di Geova – con la teoria che essi fossero una sorta di malattia che metteva in pericolo le razze superiori, in primo luogo la razza ariana tedesca. Storia dolorosa, ma storia passata... o forse no! L’Associazione Spagnola delle Vittime dei Testimoni di Geova (AEVTJ) sostiene che essere Testimoni di Geova è come avere il "diabete", cioè una malattia che deve essere monitorata, curata e possibilmente debellata. Per il bene dell'umanità, s'intende.

Esenzione fiscale concessa ai Testimoni di Geova in Spagna

Dalla Spagna un piccolo passo per la comunità cristiana dei Testimoni di Geova, ma un grande passo per la libertà di credo in Europa e nel mondo. Mentre purtroppo si registrano ancora, a livello globale, numerose violazioni alla libertà di credo e religione, puntualmente denunciate con solerzia dall'USCIRF, il governo spagnolo ha dato una netta indicazione di quale sia la strada da seguire per una convivenza pacifica e civile. L'augurio è che altri governi ne seguano l'esempio.

La campagna russa contro i Testimoni di Geova e la sua influenza in Asia centrale

Rosita Šorytė — Nei Paesi dell'Asia centrale, i tribunali hanno sanzionato i Testimoni di Geova per presunti danni alla salute mentale delle loro vittime e per aver propagandato "l'estremismo religioso". Queste accuse non hanno avuto origine in Asia centrale, ma sono state importate dalla Russia. Dopo aver esaminato alcuni casi giudiziari specifici, il documento esamina le tre principali accuse russe contro i Testimoni di Geova (...)

I Testimoni di Geova vincono un caso di abuso sessuale a Bruxelles

La Libre Belgique (28.07.2022) – Il 20 ottobre 2018, La Libre ha citato una notizia secondo cui il Centro per l'Informazione e la Consulenza sulle Organizzazioni Settarie Dannose, CIAOSN, aveva chiesto alla Camera (il parlamento federale) di indagare sugli abusi sessuali su minori commessi all'interno della comunità dei Testimoni di Geova.

La CEDU emette due sentenze a favore di 14 Testimoni di Geova contro la Russia

di Willy Fautré — Il 22 febbraio, la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) ha emesso due sentenze a favore di 14 testimoni di Geova e ha ritenuto che la Russia avesse violato i loro diritti fondamentali alla libertà di religione. La Russia è stata condannata a pagare un totale di oltre 99.000 euro (112.323 dollari USA) a titolo di risarcimento per violazioni che includevano maltrattamenti per mano delle forze dell'ordine tra il 2010 e il 2012.

L'olocausto dei Testimoni di Geova. Perseguitati e dimenticati

Ci vuole coraggio. Sarebbe bastato compilare un modulo di abiura nel quale il detenuto dichiarava di dissociarsi dai Testimoni di Geova. Ma non lo firmò quasi nessuno sebbene consapevoli del destino che li attendeva. Altra grande lezione di integrità morale e spirituale offerta dalla congregazione cristiana dei Testimoni di Geova. Merce rara, in questa e in ogni altra epoca.

RUSSIA: "agenti stranieri", "organizzazioni indesiderabili" e libertà di religione o di credo

di Victoria Arnold — La Russia ha adottato una legislazione sempre più severa sugli "agenti stranieri" (un termine che ha connotazioni di spionaggio) e sulle "organizzazioni indesiderabili" per ridurre, complicare o proibire le attività delle organizzazioni che promuovono i diritti umani e ne controllano la violazione, compresa quella della libertà di religione e di credo. Questo "colpisce indirettamente le persone che difendono i diritti umani", dice Aleksandr Verkhovsky del Centro di Informazione e Analisi SOVA (bollato come "agente straniero").

I Testimoni di Geova kirghisi possono continuare ad usare i loro libri

Il 30 novembre scorso avevamo dato notizia del procedimento a carico dei Testimoni di Geova kirghisi, rei di utilizzare pubblicazioni che, a detta della Procura Generale, sarebbero “estremiste”, in ossequio alla linea intollerante e anti-sette della confinante Russia. Oggi siamo lieti di annunciare che il Tribunale Distrettuale di Pervomayskiy ha respinto la richiesta della Procura, anche grazie a una perizia scritta da Massimo Introvigne e Rosita Šorytė, rispettivamente direttore e vice direttore di Bitter Winter.

Il modello russo che limita la libertà religiosa esportato in Kirghizistan?

Il Kirghizistan rispetterà lo stato di diritto o seguirà semplicemente le orme della Russia limitando la libertà religiosa? - Il banco di prova delle pubblicazioni dei Testimoni di Geova. In Kirghizistan, il Tribunale Distrettuale di Pervomayskiy dovrebbe pronunciarsi giovedì 2 dicembre su una richiesta della Procura Generale di vietare 13 pubblicazioni dei Testimoni di Geova come "estremiste", a quanto pare per seguire le orme della Russia e proibire ai Testimoni la pratica del loro pacifico culto Cristiano.

Storica vittoria dei Testimoni di Geova in Russia: pregare in gruppo non è reato

Il 28 ottobre 2021 sarà ricordato come un altro giorno in cui Davide ha sconfitto Golia. La Corte Suprema della Russia ha stabilito che i Testimoni di Geova che pregano in gruppo non commettono reato e pertanto non possono essere perseguiti penalmente. La sentenza apre una breccia nell’art. 282.2 della controversa legge Yarovaya. L’augurio è che ora tutti i Testimoni di Geova detenuti nelle carceri russe per aver pregato o letto la Bibbia in gruppo siano rilasciati al più presto.

Quando i media belgi stigmatizzano ingiustamente e non pubblicano la verità giudiziaria: il caso dei Testimoni di Geova (2)

HRWF — Human Rights Without Frontiers ha identificato tre noti canali televisivi – RTBF, RTL e VRT – e diversi importanti giornali come La Libre Belgique, La Dernière Heure e Het Laatste Nieuws che non hanno pubblicato la notizia dell'archiviazione della causa contro l'associazione dei Testimoni di Geova, accusata ingiustamente di aver nascosto casi di abusi sessuali al suo interno e di condurre cosiddetti processi interni, generalmente favorevoli ai presunti colpevoli.

Quando i media belgi stigmatizzano ingiustamente e non pubblicano la verità giudiziaria: il caso dei Testimoni di Geova (1)

HRWF — Le Soir, La Capitale Sud-info, Bruxelles News, Nieuwsblad, VRT Nieuws e Bruzz che avevano molto imprudentemente riportato nel 2018-2019, come una breaking news, il presunto fallimento dell'associazione belga dei Testimoni di Geova nel denunciare gli abusi sessuali al loro interno, sono stati gli unici media a riportare la sentenza del tribunale del 5 ottobre 2021 che ha rigettato le accuse contro questo gruppo religioso.