Riccardo Migliori - Firenze 7 aprile 2017
Video dell'intervento dell'On. Riccardo Migliori, Past President OSCE Parliament.
Video dell'intervento dell'On. Riccardo Migliori, Past President OSCE Parliament.
Video e testo dell'intervento della dott.ssa Nelly Ippolito Macrina, co-autrice dell'Enciclopedia delle Religioni in Italia, alla presentazione degli Atti del 1° convegno di FOB, Laicità e libertà di credo in Italia.
Video e testo dell'intervento dell'avvocato Fabrizio D'Agostini, Consigliere di FOB, alla presentazione degli Atti del 1° convegno di FOB, Laicità e libertà di credo in Italia.
Video e testo dell'intervento del prof. Silvio Calzolari, Segretario di FOB, alla presentazione degli Atti del 1° convegno di FOB, Laicità e libertà di credo in Italia.
Ospite del Consiglio Regionale della Toscana, la European Federation for Freedom of Belief (FOB) presenta il volume pubblicato con l’editrice Pacini Giuridica.
A coronamento di due anni di intensa attività dalla sua costituzione, con questo evento FOB ricorda il Convegno in cui la Federazione presentò le proprie attività e finalità all'opinione pubblica italiana.
Ecco una proposta pragmatica, rivolta all'Unione Europea, per istituzionalizzare una figura ufficiale che si faccia carico delle problematiche di monitoraggio, promozione e attuazione concreta della FoRB, ossia la Libertà di Religione o Credo.
Con la scusa della lotta al terrorismo, nella Russia di Putin è da tempo in corso una nuova guerra, tutt’altro che fredda, nei confronti di numerosi gruppi religiosi.
Testimoni di Geova, Avventisti, Pencostali, Battisti, Scientology, Hare Krishna, sono solo alcuni dei bersagli di questa offensiva iniziata oltre tre lustri fa con le leggi federali “contro l’estremismo e il terrorismo” volute dal defunto ex presidente Boris Eltsin e dalla Chiesa Ortodossa.
FOB – Il 60° anniversario dei Trattati di Roma verrà celebrato a Roma sabato 25 marzo dai capi di stato o di governo dell’EU. Sarà occasione di riflessione sullo stato dell’Unione e sul futuro del processo di integrazione.
Di certo verrà fatto un bilancio di questi sessant’anni e non si dovrebbe prescindere, a nostro avviso, dal discutere delle problematiche che questo momento storico impietosamente ci impone in materia di diritti umani e libertà civili.
Il 26 gennaio, il presidente della Corte Europea dei Diritti Umani (ECHR), Guido Raimondi, ha presentato le attività svolte nel 2016 e la situazione attuale in Europa (discorso della Conferenza Stampa Conference Speech del Presidente Guido Raimondi [in Francese] e comunicato s
FOB saluta questa nuova iniziativa in difesa della libertà di religione. La Francia ha bisogno di simili iniziative non solo per favorire la comprensione reciproca fra le minoranze religiose, ma anche per alimentare un senso di reciproco rispetto che è condizione indispensabile per la pace sociale.
EUDnews/Notizie Avventiste – Il Centro internazionale per la Libertà religiosa e gli Affari pubblici, primo al mondo nel suo genere, è stato inaugurato lo scorso 4 febbraio.
RIFLESSIONI SUL PATTO PER UN ISLAM ITALIANO, SULLA LEGGE DENOMINATA DEI “CULTI AMMESSI” DEL 1929 ED ALTRO ANCORA…
L’editoriale del dott. Giuseppe Macrina, membro del Comitato scientifico di FOB, sul recente “Patto per un Islam Italiano”, sancito a Roma fra il Ministro degli Interni Marco Minniti e alcuni rappresentanti di associazioni e comunità islamiche (1 febbraio 2017), mi ha sollecitato molte domande e spinto a qualche riflessione…
Prime considerazioni sul ''Patto nazionale per un Islam Italiano, espressione di una comunità aperta, integrata e aderente ai valori e principi dell'ordinamento statale''
di Giuseppe Macrina
È ad un altro banco di prova il dialogo tra le istituzioni pubbliche e le comunità che, espressioni delle diverse identità religiose e culturali, animano il nostro Paese.
Una proposta di misure restrittive non solo per la libertà di credo, ma anche per le associazioni culturali. Obiettivo speciosamente proclamato: favorire la sicurezza dei cittadini. Risultato concreto che, invece, inevitabilmente si produrrebbe avallando un inasprimento della legge (dichiaratamente) anti-moschee: vietare a dei liberi cittadini di «associarsi senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale» (articolo 18 della Costituzione della Repubblica Italiana).
FOB propugna la libertà di credere, ma anche quella di non credere e, se lo si desidera, di cambiare credo. Perciò osserva con favore l'importante iniziativa legislativa intrapresa dalla massima autorità religiosa del Marocco improntata ad un'apertura verso la possibilità di conversione dei musulmani ad altre religioni.
Mettere i diritti dell'uomo al centro dell'attenzione e delle iniziative comunitarie allo scopo di prevenire la radicalizzazione e generare un'atmosfera di rispetto reciproco e di cultura della dignità umana: questo il messaggio insito nell'iniziativa di cui relaziona l'interessante articolo di Patrizio Gonnella che riportiamo qui di seguito.
FOB appoggia completamente tale concezione dell'integrazione sociale e dell'interrelazione non solo fra le diverse confessioni religiose, ma anche e soprattutto fra le istituzioni dello stato (laiche) e le religioni.
FOB - La notizia che segue potrebbe essere considerata negativa per la Chiesa luterana, ma sarebbe un giudizio superficiale. Forse lo è da un punto di vista economico, come lo sarebbe per la Chiesa Cattolica italiana se rinunciasse ai vantaggi concessi dal Concordato. Ma l'indipendenza di qualsiasi chiesa da qualsiasi stato e vice versa è, di fatto, un bene molto più prezioso per ogni chiesa e per ogni stato. È corretto che la Chiesa Luterana norvegese riceva sostegno dai suoi fedeli nella giusta proporzione.
Durante il suo viaggio a Davos (Svizzera), il segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, ha rilasciato alcune dichiarazioni sull'importanza della libertà di religione e di credo per tutte le confessioni.
La Federazione Europea per la Libertà di Credo (FOB) saluta con grande favore tali affermazioni, che si potrebbero a buon diritto ritenere le più assennate e benevolenti, proferite da un tanto illustre prelato cattolico sin dai tempi dell'intollerante editto di Tessalonica (380 d.C.) promulgato dall'imperatore Teodosio I.
Lo scorso 9 dicembre, Soteria International ha ospitato la conferenza sui Diritti Umani Spirituali a Copenhagen. La conferenza sui Diritti Umani Spirituali è una conferenza annuale che si focalizza sui Diritti Umani da una prospettiva spirituale.
Dopo la Seconda guerra mondiale, il termine “Giusti tra le nazioni” (in ebraico: חסידי אומות העולם, traslitterato “Chasidei Umot HaOlam”) è stato utilizzato per indicare i non-ebrei che hanno agito in modo eroico, a rischio della propria vita e senza interesse personale, per salvare la vita anche di un solo ebreo dal genocidio nazista della Shoah.
È inoltre una onorificenza conferita dal Memoriale ufficiale di Israele, Yad Vashem fin dal 1962, a tutti i non ebrei riconosciuti come "Giusti".
5 gennaio 2017 - La città tedesca capitale della multiculturalità. Nel rione Veddel risiedono cinquemila persone di 60 diverse nazionalità - Amalia De Simone /Corriere TV