2020

Deprogrammazione in Giappone: risarcimento danni riconosciuto alla Chiesa dell'Unificazione

I giudici giapponesi confermano che il rapimento e la detenzione di credenti allo scopo di "de-convertirli" in modo coercitivo è un reato.

di Willy Fautré — Il 27 novembre, l'Alta Corte di Hiroshima in Giappone ha ritenuto colpevoli cinque persone coinvolte nel rapimento e reclusione di una coppia sposata allo scopo di de-convertirla con la forza. Gli imputati dovranno risarcire le vittime: 610.000 yen (circa 6.100 euro) al marito e 1.110.000 yen (11.100 euro) alla moglie.

'In Prison for Their Faith 2020', un nuovo rapporto che fornisce la mappa dei prigionieri di 13 gruppi religiosi a livello mondiale

Il 10 dicembre 2020 avevamo dato notizia di un appello sottoscritto da 14 ONG, tra cui FOB, alle autorità di Cina, Iran e Russia affinché liberino i religiosi prigionieri, a rischio di essere infettati dal COVID-19. Tale appello si basava sul rapporto annuale di HRWF: “In Prison for Their Faith 2020”. Oggi pubblichiamo una breve sintesi del rapporto di HRWF.

Corea del Sud: in ospedale psichiatrico per la sua fede

Pubblichiamo la testimonianza di una fedele sudcoreana della Chiesa di Shincheonji, che fu prima sottoposta a un ricovero forzato in un ospedale psichiatrico a causa della sua appartenenza religiosa e successivamente all'inizio del 2020 sottoposta dalla sua famiglia a un programma di conversione coercitiva (deprogrammazione). Il tutto “per il suo bene”, come cinicamente affermato dai suoi familiari.


HRWF (17.12.2020) – LEE Su-ran vive nella Città Metropolitana di Busan, Suyeong-gu con il marito e la figlia di dieci anni. Non aveva alcuna precedente affiliazione religiosa prima di entrare a far parte della Chiesa di Shincheonji nel marzo 2019.

Da Charlie Hebdo a “The Boys”: “Libertà di espressione” e libertà religiosa

I recenti articoli pubblicati su questo sito mostrano un mai sopito e malcelato rigurgito intollerante verso le credenze altrui. La libertà di credo è tutelata dalla dichiarazione universale dei diritti umani e da dichiarazioni successive analoghe, ma alla luce dei fatti tale diritto necessita di costante ed ulteriore impegno affinché venga effettivamente riconosciuto e rispettato come diritto inalienabile. Di seguito pubblichiamo un articolo del prof. Massimo Introvigne, sociologo delle religioni di fama internazionale, che riporta un esempio di come sia facile cadere nell’intolleranza e nell’incitamento all’odio.

Associazioni delle "vittime" di gruppi spirituali: alcune potrebbero essere false

di Alessandro Amicarelli — Esistono attualmente associazioni di “vittime” di ogni cosa, dal bullismo a scuola ai prodotti elettronici difettosi. In qualità di avvocato, sono sensibile al fatto che negli Stati Uniti esistano addirittura associazioni di “vittime” degli avvocati. Molte di queste associazioni esistono nel campo della spiritualità e della religione. Ad esempio, gruppi come i Cattolici Anonimi o i Cattolici in Recupero raccolgono "vittime" del Cattolicesimo – non di abusi sessuali o con altre lamentele specifiche, solamente ex-membri che affermano che far parte della Chiesa Cattolica Romana è stata un'esperienza vittimizzante.

I “Filtri contro le Sette” tedeschi: una grave violazione della libertà religiosa

In alcune parti della Germania, per lavorare per il governo e per svariate società private, o perfino per suonare il violino in un’orchestra o ottenere un bonus per acquistare una bici elettrica, devi dichiarare di non essere associato a una certa religione. Claudia è una violinista. Aveva iniziato una promettente carriera quando, difendendo la sua religione durante uno show televisivo, fu criticata da certi ambienti. Poi si è scatenato l'inferno. Ha iniziato a perdere opportunità di lavoro e il direttore di un'orchestra con cui lavorava, un amico personale, fu minacciato fino a quando non si vide costretto a licenziarla.

Giustizia negata: il caso di Tai Ji Men a Taiwan – un Libro Bianco

Il 10 dicembre, in occasione della Giornata dei Diritti Umani 2020, si è tenuto un webinar per presentare il Libro Bianco a cura del CESNUR e di Human Rights Without Fronties “Giustizia negata: il caso di Tai Ji Men a Taiwan – un Libro Bianco”, che può essere letto qui di seguito e anche scaricato gratuitamente in formato PDF alla fine di questa pagina.

COVID-19: 14 ONG esortano Cina, Iran e Russia a liberare tutti i religiosi prigionieri

HRWF (10.12.2020) – Quattordici ONG per i diritti umani fanno appello alle autorità di Cina, Iran e Russia affinché liberino i religiosi prigionieri, a rischio di essere infettati dal COVID-19. Questi sono i tre paesi che hanno il più alto numero di credenti appartenenti a diverse fedi in prigione, secondo il database dei prigionieri di FoRB di Human Rights Without Frontiers’ (HRWF) che documenta migliaia di casi individuali.

Articolo 38: il nuovo disegno di legge francese anti-estremismo discrimina le religioni straniere

Un provvedimento presumibilmente introdotto per tagliare i finanziamenti esteri ai gruppi Islamici radicali potrebbe in realtà limitare gravemente le attività di centinaia di differenti movimenti religiosi.

di Alessandro Amicarelli — Bitter Winter ha commentato il nuovo disegno di legge francese sull’estremismo spiegando perché, come già accaduto in Russia, le misure intese a contenere il radicalismo e terrorismo Islamico creano pericoli per la libertà di religione o credo in generale. Uno degli articoli del disegno di legge che è sfuggito a molti, e che non è meno pericoloso di altri, è l'articolo 38.

Legge francese anti-estremismo: il Consiglio di Stato condivide la preoccupazione degli studiosi

La liquidazione in via amministrativa, le molestie nei confronti di gruppi etichettati come "sette", il divieto totale di istruzione parentale sono considerati contrari alla Costituzione francese.

di Massimo Introvigne — L’8 dicembre il Consiglio dei Ministri francese esaminerà il controverso progetto di legge contro “l'estremismo religioso”. Sono tra gli autori di un Libro Bianco e sostengo che, mentre alcuni articoli del disegno di legge hanno senso in un paese afflitto dal terrorismo che utilizza l'Islam ultra-fondamentalista come sua ideologia, molti sono pericolosi per la libertà religiosa. Bitter Winter ha anche richiamato l'attenzione sui problemi di libertà religiosa del testo.

FOB alla terza ministeriale per promuovere la libertà religiosa

Quest’anno l’atteso appuntamento della Terza Ministeriale per promuovere la Libertà Religiosa è stato tenuto online a causa della ben nota situazione del Covid-19. Pubblichiamo gli interventi che il presidente di FOB, avvocato Alessandro Amicarelli, ha fatto il 18 e 19 novembre 2020 e un breve sommario di quelli fatti il 18 novembre dal professor Introvigne del CESNUR (Center for Studies on New Religions) e dal presidente della nostra associata CAPLC (European Coordination of Associations and Individuals for Freedom of Conscience).

La pandemia del COVID-19 e la persecuzione delle minoranze religiose e spirituali

di Alessandro Amicarelli — Il Covid-19 ha fermato il mondo, ma non la persecuzione nei confronti dei gruppi minoritari in diversi paesi. La nostra organizzazione, la Federazione Europea per la Libertà di Credo (FOB), che coopera con All Faiths Network, ha dovuto attivarsi maggiormente per proteggere le vittime, denunciando gli abusi e chi li sta perpetrando e continuando, allo stesso tempo, a sostenere la protezione della libertà di religione e di credo per tutti.

Giustizia fiscale e libertà religiosa: il caso di Tai Ji Men e oltre

Tax justice and religious freedom increasingly interact. The European Court of Human Rights is just one jurisdiction that ruled that the tax system cannot be used to discriminate against religious minorities. One of the longest lasting tax cases raising issues of religious liberty involved the Taiwan-based spiritual movement Tai Ji Men.

Settimana Interreligiosa 2020

Il 13 novembre 2020, All Faiths Network ha tenuto il suo evento annuale della Settimana Interreligiosa per celebrare le religioni nelle loro diverse manifestazioni e per dimostrare come le religioni possono lavorare insieme. Quest’anno ci ha portato nuove sfide, con un lockdown in tutto il Regno Unito e molti mesi di gravi disagi per la società. Ci siamo quindi ritrovati on-line per tenere un evento memorabile ed edificante di 2 ore.