Francia, il governo risponde alle preoccupazioni delle ONG in merito alle politiche sull'islam

Non si è fatta attendere la risposta del governo francese alla lettera promossa dall'International Religious Freedom Roundtable (IRF), sottoscritta da numerose ONG, tra le quali la European Federation for Freedom of Belief (FOB), e privati cittadini europei, e inviata il 30 novembre 2014.

FECRIS: ONG o ONGAG?

Se si venisse a sapere che una ONG (organizzazione non-governativa)1 prende di mira gruppi religiosi, nuovi o tradizionali che siano, e se questa ONG fosse una federazione di gruppi con scopi simili, chiunque avrebbe tutto il diritto di essere sorpreso. I dati presentati in questo documento superano di gran lunga l’immaginazione… ed è probabilmente questo che le ha permesso di rimanere relativamente inosservata fino ad ora.

Nasce a Roma FOB, la Federazione Europea per la Libertà di Credo

Il giorno 26 Gennaio 2015, a Roma, in Viale Angelico 38, si è costituita l’European Federation for Freedom of Belief (FoB).

Soci fondatori sono: Prof. Pietro Nocita (Presidente), Avv. Fabrizio D’Agostini (Consigliere), Dott. Raffaella Di Marzio (Segretario), Camillo Maffia (Consigliere). Vicepresidente è l’Avv. Alessandro Amicarelli. Altra componente del Comitato direttivo è  la Prof. Sonia Bartol.

FOB: iscrizione al Registro per la Trasparenza

A far data dall’8 dicembre 2014, in qualità di ONG portatrice di interessi, la European Federation for Freedom of Belief (FoB) è iscritta nel Registro Ufficiale delle Lobby presso il Parlamento e la Commissione UE a Bruxelles e Strasburgo. La registrazione è stata aggiornata e confermata il 27 Novembre 2015.

Il suo numero ID nel Registro per la Trasparenza è il 015146319708-20.

ISIS: lettera aperta di 75 ONG al Consiglio Europeo

Il 4 Dicembre 2014 75 ONG e leaders, inclusa la Federazione Europea per la Libertà di Credo (FOB), hanno firmato una lettera che è stata spedita a Donald Tusk, Presidente del Consiglio Europeo e a tutti i membri di questa istituzione, chiedendo loro di prendere misure effettive per proteggere le minoranze religiose dagli attacchi dell'ISIS.

Segue il testo della lettera e i firmatari:

To Mr Donald Tusk 
President of the European Council

To All members of the European Council

Prof. Pietro Nocita - Considerazioni sulla proposta di Rudy Salles al PACE

Nella ideologia degli Stati europei e nella visione politica degli stessi è punto di principio non negoziabile la garanzia del diritto di ogni individuo di considerare lo Stato di appartenenza quale casa comune dei credenti di tutte le fedi e dei non credenti.


Non è consentita discriminazione alcuna del cittadino per la sua fede o la sua non fede.


Ogni Stato deve impedire a chiunque di perseguitare o discriminare taluno per ragioni di fede religiosa.


Rapporto Rudy Salles: Discussione al Consiglio d'Europa

Recensione della Discussione sul Rapporto  “La protezione dei minori contro gli eccessi delle sette" tenutasi il 10 Aprile 2014 al Consiglio d’Europa

Il 10 aprile 2014 al Consiglio d’Europa si è svolta, durante l’Assemblea plenaria, la discussione sul Rapporto del parlamentare francese Rudy Salles: “La protezione dei minori contro gli eccessi delle sette”.

Commento legale del Dott. A. Amicarelli sul rapporto di Rudy Salles all’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa

Protezione dei minorenni contro gli eccessi di direttive anti-religiose

Commento sul rapporto "Protezione dei minorenni contro gli eccessi delle sette" di Rudy Salles (MP EPP/CD' Francia), n. AS/giur (2014) 07 della commissione per gli affari giuridici e i diritti dell’uomo.

Come avvocato sui diritti umani con un interesse particolare nei confronti della libertà religiosa e della minoranze religiose, non mi ha fatto piacere leggere questo rapporto, dato che esso rappresenta una vera e propria minaccia alla libertà religiosa in Europa.