LIBERTÀ RELIGIOSA, LEGGI DEL '29 E INTESE una riforma impossibile?

Il 28 gennaio u.s. si è tenuto online un Seminario di Studi dal titolo “Libertà Religiosa, Leggi del ’29 e Intese: una riforma impossibile?” organizzato dalla European Federation for Freedom of Belief (FOB) per affrontare una tematica di grande interesse nel dibattito degli studiosi italiani che si interessano di libertà religiosa auspicando una riforma importante a livello nazionale che possa assicurare maggiore eguaglianza dei gruppi religiosi e spirituali.

L'intolleranza nasconde sempre una debolezza

di Steno Sari — Per libertà religiosa si intende la possibilità di credere a quello che più aggrada, come anche di non credere, e include spesso la lotta contro il dogmatismo, il pregiudizio e l'intolleranza. È costata nel corso della storia un incalcolabile numero di vite, bruciate in sanguinosi conflitti di religione. Salvaguardare questa libertà riguarda l'essenza della dignità umana e può essere giustamente considerata la cartina di tornasole per il rispetto di tutti gli altri diritti e libertà fondamentali, poiché ne è la sintesi e la chiave di volta.

Diritti umani, Cina e Olimpiadi invernali: boicottare o non boicottare?

I Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 sono alle porte e il dibattito se partecipare o boicottare l'evento che darà sempre più prestigio alla Cina e al suo governo, mitigando o nascondendo le sue politiche di violazione dei diritti umani, è più che mai attuale. Sull'argomento pubblichiamo un articolo firmato dalla studiosa Zsuzsa Anna Ferenczy per Human Rights Without Frontiers.

L'olocausto dei Testimoni di Geova. Perseguitati e dimenticati

Ci vuole coraggio. Sarebbe bastato compilare un modulo di abiura nel quale il detenuto dichiarava di dissociarsi dai Testimoni di Geova. Ma non lo firmò quasi nessuno sebbene consapevoli del destino che li attendeva. Altra grande lezione di integrità morale e spirituale offerta dalla congregazione cristiana dei Testimoni di Geova. Merce rara, in questa e in ogni altra epoca.

Abbattuta un'altra statua gigante del Buddha nella contea di Drago

Tibet Watch — Monaci e civili arrestati e torturati in detenzione durante un'ondata di demolizioni. Tibet Watch ha appreso da fonti che un'altra gigantesca statua di Buddha è stata abbattuta nell'ondata di demolizioni in corso nella contea di Drago, che ha visto abbattere anche una statua di Buddha di 30 metri, 45 ruote di preghiera e una scuola monastica tibetana. Diversi monaci e civili sono stati arrestati per aver espresso il loro dissenso. Durante la detenzione è stato dato loro poco cibo e alcuni sono stati torturati.

RUSSIA: "agenti stranieri", "organizzazioni indesiderabili" e libertà di religione o di credo

di Victoria Arnold — La Russia ha adottato una legislazione sempre più severa sugli "agenti stranieri" (un termine che ha connotazioni di spionaggio) e sulle "organizzazioni indesiderabili" per ridurre, complicare o proibire le attività delle organizzazioni che promuovono i diritti umani e ne controllano la violazione, compresa quella della libertà di religione e di credo. Questo "colpisce indirettamente le persone che difendono i diritti umani", dice Aleksandr Verkhovsky del Centro di Informazione e Analisi SOVA (bollato come "agente straniero").

La Cina distrugge una statua del Buddha per distruggerne la religione

Mentre l’occidente sta festeggiando le festività natalizie con, Capodanno ed Epifania, e la Cina si prepara a festeggiare il capodanno cinese, il popolo tibetano piange la distruzione – l’ennesima – di un simbolo della loro religione e della loro cultura millenarie ad opera della dispotica e lugubre dittatura del Partito Comunista Cinese. A poco meno di un mese dall’inizio delle Olimpiadi Invernali 2022 di Pechino, la Cina mostra ancora una volta alla comunità internazionale il suo vero volto in sfregio ai diritti umani che animano i Giochi e i sentimenti delle altre nazioni partecipanti.

La MIVILUDES sa di mentire!

Par Jean-Luc Maxence — È stato dopo aver pubblicato l'articolo "Rebelles et fake news" che l'associazione CAPLC (Coordination des Associations et des Particuliers pour la Liberté de Conscience) ci ha contattato, e ci ha inviato una lettera che era stata inviata loro dall'attuale presidente della MIVILUDES (Mission Interministérielle de Vigilance et de Lutte contre les Dérives Sectaires), in risposta alle domande che gli erano state poste in merito alle fonti delle sovvenzioni annunciate dal Ministero dell'Interno in relazione al "potenziamento della MIVILUDES".

La giustizia italiana riconosce il diritto di asilo dei membri della Chiesa di Dio Onnipotente

Il 2021 si chiude con una bella notizia per la CDO (Chiesa di Dio Onnipotente), la congregazione cristiana presa di mira dal Partito Comunista Cinese. Due importanti sentenze, una della Corte Suprema di Cassazione e una del Tribunale di Roma, hanno stabilito che i membri della CDO sono perseguitati dal regime cinese, sia in patria che all’estero, e pertanto hanno diritto di asilo in Italia.

Ambientalista in condizioni prossime alla morte dopo essere stato torturato in carcere

Dhongye è in carcere dal 2018 e finora ci sono state poche informazioni sulle sue condizioni di salute. Secondo una fonte di Tibet Watch, l'ambientalista tibetano Dhongye è in condizioni "prossime alla morte" dopo essere stato picchiato e torturato mentre era sotto la custodia della polizia cinese nella Contea di Driru, nell'area del Tibet governata come Regione Autonoma del Tibet. Al momento non ci sono ulteriori dettagli su dove si trovi..

Una speranza per gli uiguri di sconfiggere il lavoro forzato nello Xinjiang

Dopo numerose prese di posizione contro i crimini perpetrati dal PCC ai danni delle popolazioni uigure, configurabili nell’odioso crimine di genocidio, è giunta l’ora dei fatti concreti. Una legge denominata Uyghur Forced Labor Prevention Act (HR 6256), è stata approvata dalla Camera degli Stati Uniti in data 14 dicembre 2021, e dal Senato in data 16 dicembre. Ora è attesa la ratifica da parte del presidente Biden.

La Corte Europea dei Diritti Umani sostiene ancora una volta la libertà religiosa deliberando a favore della Chiesa di Scientology

di STAND League — Con una pronuncia unanime del 14 dicembre 2021, la Corte Europea dei Diritti Umani (CEDU)[1] ha stabilito nuovamente che il governo russo ha violato il diritto alla libertà di religione e di espressione degli Scientologist come garantito dalla Convenzione Europea per la Protezione dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali.

Controversia sull'adozione di un bambino musulmano da parte di una famiglia cristiana

Il caso riguardava la decisione delle autorità norvegesi di autorizzare che un bambino venisse adottato da una famiglia affidataria contro la volontà della madre. La madre, una cittadina somala che si era trasferita in Norvegia, non chiedeva che il figlio le fosse restituito poiché aveva trascorso molto tempo con i suoi genitori affidatari, ma desiderava che mantenesse le sue radici culturali e religiose.

Monaco tibetano condannato a cinque anni per aver pubblicato scritti del Dalai Lama

TibetWatch — Nel settembre 2021, Trinley, un monaco tibetano del monastero di Kirti nella contea di Ngaba (Ch: Aba), è stato condannato a cinque anni di reclusione dopo essere stato riconosciuto colpevole di aver pubblicato gli insegnamenti e gli scritti del leader spirituale tibetano, Sua Santità il Dalai Lama. Il tribunale popolare della contea di Ngaba ha celebrato il processo in segreto, in assenza dei familiari e degli avvocati.

Diritto penale e fattore religioso nelle società multiculturali. Intervista al prof. Fronzoni

Il prof. Vasco Fronzoni, è Professore straordinario di Diritto musulmano e dei Paesi islamici presso Università telematica Pegaso, l’Università L’Orientale a Napoli e l’Università Ca’ Foscari a Venezia

Intervistiamo il professore su un argomento che in questi tempi sta suscitando interesse: “Diritto penale e fattore religioso nelle società multiculturali. Quali criticità?”

Giornata mondiali dei diritti umani: una storia per riflettere

Fin dove si può spingere l’odio generato dall’intolleranza verso le minoranze religiose? L’articolo di cui riproponiamo qui sotto alcuni stralci fornisce una risposta eloquente. In questo caso a fare le spese dell’odio omicida di folle musulmane ignoranti sono fedeli indù e cristiani, vale a dire i fedeli di due tra le maggiori religioni sulla Terra, che però nel mondo islamico spesso sono in netta minoranza.

I Testimoni di Geova kirghisi possono continuare ad usare i loro libri

Il 30 novembre scorso avevamo dato notizia del procedimento a carico dei Testimoni di Geova kirghisi, rei di utilizzare pubblicazioni che, a detta della Procura Generale, sarebbero “estremiste”, in ossequio alla linea intollerante e anti-sette della confinante Russia. Oggi siamo lieti di annunciare che il Tribunale Distrettuale di Pervomayskiy ha respinto la richiesta della Procura, anche grazie a una perizia scritta da Massimo Introvigne e Rosita Šorytė, rispettivamente direttore e vice direttore di Bitter Winter.