FOB al Summit Internazionale sulla Libertà Religiosa 2023
Il Summit Internazionale sulla Libertà Religiosa 2023, organizzato dalla Coalizione per la Libertà Religiosa Internazionale, si è tenuto a Washington DC dal 31 gennaio al 1° febbraio 2023.
Il Summit Internazionale sulla Libertà Religiosa 2023, organizzato dalla Coalizione per la Libertà Religiosa Internazionale, si è tenuto a Washington DC dal 31 gennaio al 1° febbraio 2023.
In occasione della Giornata della Giustizia celebrata a Taiwan l'11 gennaio 2023, il CESNUR e Human Rights Without Frontiers hanno co-organizzato un webinar dal titolo "True and independent justice for Tai Ji Men" (Una giustizia vera e indipendente per il Tai Ji Men). Tra i relatori c’era Alessandro Amicarelli, presidente di FOB, autore dell’intervento conclusivo riportato qui di seguito.
Rosita Šorytė — Nei Paesi dell'Asia centrale, i tribunali hanno sanzionato i Testimoni di Geova per presunti danni alla salute mentale delle loro vittime e per aver propagandato "l'estremismo religioso". Queste accuse non hanno avuto origine in Asia centrale, ma sono state importate dalla Russia. Dopo aver esaminato alcuni casi giudiziari specifici, il documento esamina le tre principali accuse russe contro i Testimoni di Geova (...)
di Steno Sari — Non è forse vero che i disonesti si approfittano delle persone oneste? Perciò, quali vantaggi ha una persona onesta (dal latino honestus, «onorato», derivato di honos, «onore») in un mondo dove prevale la disonestà? Intanto, bisogna dire che una società basata su inganni e menzogne non funziona bene e tutta la comunità è in sofferenza perché la disonestà conduce spesso alla disgregazione sociale e alla svalutazione dei valori etici e morali.
Alessandro Amicarelli, avvocato e presidente di FOB (Federazione Europea per la Libertà di Credo), ha chiesto al Prof. Vasco Fronzoni, membro del Comitato Scientifico di FOB, se il divieto di macellazione Halal potrebbe destare preoccupazione nel campo dei diritti umani. Ne è scaturita un'intervista pubblicata su The European Times, riportata di seguito.
Dopo due anni di attività online a causa delle problematiche legate alla COVID, finalmente l’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) è stata in grado di organizzare nuovamente in presenza il proprio incontro annuale denominato Human Dimension Meeting a Varsavia, dal 26 Settembre al 7 Ottobre scorsi. Fra i temi discussi, le attività anti-sette della FECRIS e dei suoi complici russi.
di Steno Sari — La libertà di religione è così importante che senza di essa non può esistere la libertà di coscienza né la libertà pubblica. A seguito della morte della ventiduenne Mahsa Arnin, deceduta dopo essere stata arrestata dalla polizia religiosa a Teheran ...
Ricorrerà presto il 35° anniversario di un evento riprovevole a tutt'oggi rimasto del tutto impunito sul piano giudiziario, ma ormai – sul piano morale – universalmente condannato da chiunque ne sia venuto a conoscenza, così come i suoi meschini istigatori, esecutori, complici e insabbiatori.
La Libre Belgique (28.07.2022) – Il 20 ottobre 2018, La Libre ha citato una notizia secondo cui il Centro per l'Informazione e la Consulenza sulle Organizzazioni Settarie Dannose, CIAOSN, aveva chiesto alla Camera (il parlamento federale) di indagare sugli abusi sessuali su minori commessi all'interno della comunità dei Testimoni di Geova.
Il 28-30 giugno, Alessandro Amicarelli, presidente della Federazione Europea per la Libertà di Credo (FOB), ha partecipato all'International Religious Freedom (IRF) Summit 2022 che si è svolto a Washington, D.C. Amicarelli ha discusso in due sessioni di discussione sul Tai Ji Men. Ha visitato Taiwan in passato ed è stato invitato a tenere corsi sui diritti umani e sulla libertà religiosa.
Quello che segue è un appello promosso da Bitter Winter, una rivista online sulla libertà religiosa e i diritti umani pubblicata dal CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni. FOB, firmataria dell'appello, nel corso degli anni ha pubblicato diversi articoli riguardanti la FECRIS e il suo ruolo nella diffusione dell'ideologia anti-sette.
La Prof. Maria d’Arienzo, Professore Ordinario di Diritto ecclesiastico e di Diritti confessionali presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Napoli Federico II, nonché componente del Comitato Scientifico di Freedom of Belief, è stata eletta componente della Commissione interministeriale per le intese con le confessioni religiose, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana.
Washington, D.C. – La Commissione degli Stati Uniti per la Libertà Religiosa Internazionale (USCIRF) ha pubblicato oggi il Rapporto Annuale 2022 che documenta gli sviluppi del 2021, tra cui un significativo regresso in Paesi come l'Afghanistan e la Repubblica Centrafricana (RCA). Il Rapporto annuale 2022 dell'USCIRF fornisce raccomandazioni per migliorare la promozione della libertà di religione o di credo all'estero da parte del governo statunitense.
ABSTRACT: Il documento passa in rassegna i principali documenti delle Nazioni Unite sulla "giustizia di transizione", ovvero su come i Paesi che passano da un regime autoritario a uno democratico dovrebbero affrontare le ingiustizie del passato. La questione è stata molto dibattuta per quanto riguarda l'Europa orientale post-comunista, compresa la Lituania, ma riguarda anche la Taiwan post-autoritaria. Il documento sostiene che le passate violazioni della libertà religiosa dovrebbero essere affrontate anche dalla giustizia di transizione, attraverso la revisione dei casi giudiziari, le riforme legali, il riconoscimento pubblico dei torti subiti e i risarcimenti alle vittime.
di Daniela Bovolenta — Il 1° marzo è la Giornata della Discriminazione Zero delle Nazioni Unite, e ha offerto l'occasione per uno dei webinar bimestrali sul caso Tai Ji Men organizzati dal CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) e dalla ONG con sede a Bruxelles Human Rights Without Frontiers.
Di Aftab Alexander Mughal — Le organizzazioni della società civile, compresi i gruppi per i diritti delle donne, hanno condannato la proposta del ministro del governo di vietare la "marcia delle donne (Aurat March)". Anche i politici conservatori e una sezione dei media sostengono la proposta. L'8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, sono previste varie marce, raduni ed eventi femminili.
Lungi dall’avallare qualsiasi presa di posizione politica in merito al conflitto in atto in Ucraina, consapevoli del vecchio adagio che ammonisce come “tra i due litiganti ci sia sempre un terzo che gode”, pubblichiamo questo articolo apparso su The Europe Times a firma Jan Leonid Bornstein, che illustra l’operato del movimento anti-sette nel fomentare l’intolleranza e la divisione tra religioni, culture e popoli.
Gli eventi attualmente in corso in Ucraina sono profondamente preoccupanti. UPF si unisce ad altri in tutto il mondo nel chiedere la fine della violenza, il ritiro delle truppe militari e un rinnovato sforzo per cercare una soluzione diplomatica. UPF rimane impegnata nella promozione del rispetto reciproco, della cooperazione e della pace tra i popoli e le nazioni dell'Europa e dell'Eurasia.
Nel seguente articolo Aftab Alexander Mughal, direttore di Minority Concern Pakistan, ci informa della presa di posizione dell’autorevole Consiglio di Ideologia Islamica contro le violenze per blasfemia che insanguinano vergognosamente il Pakistan, alimentando la speranza che l’ignoranza e la superstizione lascino il posto alla conoscenza e al rispetto dei dettami del Corano.
di Willy Fautré — Il 22 febbraio, la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) ha emesso due sentenze a favore di 14 testimoni di Geova e ha ritenuto che la Russia avesse violato i loro diritti fondamentali alla libertà di religione. La Russia è stata condannata a pagare un totale di oltre 99.000 euro (112.323 dollari USA) a titolo di risarcimento per violazioni che includevano maltrattamenti per mano delle forze dell'ordine tra il 2010 e il 2012.