Ancora discriminati i convertiti all'Islam a Cuba
di Alessandro Amicarelli — I media cubani denunciano costantemente l'islamofobia negli Stati Uniti e in Europa, e dichiarano che l'islam è benvenuto nell'isola. In effetti, ci sono stati alcuni miglioramenti negli ultimi anni, che gli osservatori mettono in relazione ai rapporti internazionali di Cuba con paesi come l'Iran e l'Arabia Saudita, che difendono i diritti dei musulmani locali. Gli studenti provenienti da paesi musulmani non sono mai stati molestati per aver praticato tranquillamente la loro religione, ma la situazione era diversa per i convertiti cubani. Nel 2015, uno studioso ha riferito che Cuba ospitava 10.000 musulmani, di cui 3.000 erano nativi cubani che avevano trovato nell'Islam un'alternativa all'educazione atea marxista che avevano ricevuto.