Presentazione dell'avvocato Akmal Bhatti, direttore dell'Associazione delle Minoranze del Pakistan (MAP) alla conferenza stampa "Is Suspension Of Pakistan's GSP+ Status Overdue?" presso il Press Club Brussels, ospitata da Human Rights Without Frontiers – Bruxelles, 9 settembre 2021
di Akmal Bhatti — HRWF (21.09.2021) Dal 1987 ad agosto 2021, 1.865 persone sono state accusate in base alle leggi sulla blasfemia, con un picco significativo nel 2020, quando si sono registrati 200 casi. Il Punjab, la provincia dove vive la maggior parte dei Cristiani del Pakistan, è in prima posizione con il 76% di casi e 337 persone imprigionate per blasfemia. Il maggior numero di detenuti si trova nel carcere distrettuale di Lahore (60). Inoltre, almeno 128 persone sono state assassinate dalla folla, al di fuori di qualsiasi processo giudiziario, dopo essere state segnalate come colpevoli di blasfemia o apostasia, senza alcuna possibilità per loro di poter accedere a un'indagine.Nessuno è stato arrestato per gli assassinii.