Articoli

Un Libro Bianco sul disegno di legge francese che conferma il rispetto dei principi della Repubblica

HRWF/ Bitter Winter (11.01.2021) — Mentre il disegno di legge “Consolidare il rispetto dei principi della Repubblica” (ex disegno di legge sul separatismo) è attualmente all'esame di un comitato speciale dell'Assemblea Nazionale Francese, tre rinomati esperti hanno appena pubblicato un Libro Bianco intitolato Laïcité, come preservarla.

Quale futuro per la libertà di credo in Russia?

Uno dei tragici aspetti della pandemia da COVID-19 è la limitazione delle libertà individuali pressoché a tutte le latitudini. In alcuni paesi ciò si somma alle deplorevoli e biasimate limitazioni alla libertà di credo. Il rapporto 2020 sulla persecuzione dei Testimoni di Geova in Russia narra di una lunga storia di abusi che non accennano a diminuire, anzi, sembrano inasprirsi sempre più.

Nuovi movimenti religiosi, COVID-19 e media: il caso di Scientology

di Alessandro Amicarelli — «Mettiamo molto entusiasmo nel nostro lavoro di volontari. Se avessimo detto di essere Scientologist, saremmo stati accusati di fare proselitismo per la nostra chiesa. Se non l'avessimo detto, saremmo stati accusati di nascondere la nostra identità per qualche scopo sinistro». A parlare è Luigi, uno Scientologist italiano che ha alzato la mano per fornire un suo commento durante il Webinar organizzato il 5 gennaio dalla Società Lituana per lo Studio delle Religioni sui “Nuovi movimenti religiosi al tempo del COVID-19: azioni, contromisure e conseguenze”

L'India proibirà le confessioni?

Un caso della Corte Suprema sulla Chiesa Siriana Ortodossa Malankarese suscita preoccupazioni anche tra i Cattolici.

di PierLuigi Zoccatelli — Cristiani Ortodossi Orientali e Cattolici Romani in India stanno osservando con preoccupazione un caso della Corte Suprema sulla confessione. La scorsa settimana, la Corte Suprema dell'India ha accettato di prendere in esame un ricorso presentato da tre membri laici della Chiesa Siriana Ortodossa Malankarese che sostengono che il requisito della confessione annuale, obbligatoria nella loro denominazione, viola il diritto alla privacy tutelato dalla Costituzione.

Opposizione ai Testimoni di Geova in Russia: il contesto anti-sette

Nonostante le critiche ricevute dai principali studiosi internazionali di nuovi movimenti religiosi, in Russia l'anti-settarismo è una forza dominante. Le sue origini risalgono alla repressione dei gruppi etichettati come sekty nell'Impero Russo. In epoca sovietica, lo Stato si occupava direttamente dei gruppi religiosi che considerava pericolosi e le offerte di collaborazione da parte della Chiesa Ortodossa Russa (COR) furono respinte. Tuttavia, nel 21° secolo, la COR e lo Stato hanno ripreso la cooperazione nella lotta contro le "sette", che si è concentrata in particolare sui Testimoni di Geova.

Deprogrammazione in Giappone: risarcimento danni riconosciuto alla Chiesa dell'Unificazione

I giudici giapponesi confermano che il rapimento e la detenzione di credenti allo scopo di "de-convertirli" in modo coercitivo è un reato.

di Willy Fautré — Il 27 novembre, l'Alta Corte di Hiroshima in Giappone ha ritenuto colpevoli cinque persone coinvolte nel rapimento e reclusione di una coppia sposata allo scopo di de-convertirla con la forza. Gli imputati dovranno risarcire le vittime: 610.000 yen (circa 6.100 euro) al marito e 1.110.000 yen (11.100 euro) alla moglie.

'In Prison for Their Faith 2020', un nuovo rapporto che fornisce la mappa dei prigionieri di 13 gruppi religiosi a livello mondiale

Il 10 dicembre 2020 avevamo dato notizia di un appello sottoscritto da 14 ONG, tra cui FOB, alle autorità di Cina, Iran e Russia affinché liberino i religiosi prigionieri, a rischio di essere infettati dal COVID-19. Tale appello si basava sul rapporto annuale di HRWF: “In Prison for Their Faith 2020”. Oggi pubblichiamo una breve sintesi del rapporto di HRWF.

Corea del Sud: in ospedale psichiatrico per la sua fede

Pubblichiamo la testimonianza di una fedele sudcoreana della Chiesa di Shincheonji, che fu prima sottoposta a un ricovero forzato in un ospedale psichiatrico a causa della sua appartenenza religiosa e successivamente all'inizio del 2020 sottoposta dalla sua famiglia a un programma di conversione coercitiva (deprogrammazione). Il tutto “per il suo bene”, come cinicamente affermato dai suoi familiari.


HRWF (17.12.2020) – LEE Su-ran vive nella Città Metropolitana di Busan, Suyeong-gu con il marito e la figlia di dieci anni. Non aveva alcuna precedente affiliazione religiosa prima di entrare a far parte della Chiesa di Shincheonji nel marzo 2019.

Da Charlie Hebdo a “The Boys”: “Libertà di espressione” e libertà religiosa

I recenti articoli pubblicati su questo sito mostrano un mai sopito e malcelato rigurgito intollerante verso le credenze altrui. La libertà di credo è tutelata dalla dichiarazione universale dei diritti umani e da dichiarazioni successive analoghe, ma alla luce dei fatti tale diritto necessita di costante ed ulteriore impegno affinché venga effettivamente riconosciuto e rispettato come diritto inalienabile. Di seguito pubblichiamo un articolo del prof. Massimo Introvigne, sociologo delle religioni di fama internazionale, che riporta un esempio di come sia facile cadere nell’intolleranza e nell’incitamento all’odio.

I “Filtri contro le Sette” tedeschi: una grave violazione della libertà religiosa

In alcune parti della Germania, per lavorare per il governo e per svariate società private, o perfino per suonare il violino in un’orchestra o ottenere un bonus per acquistare una bici elettrica, devi dichiarare di non essere associato a una certa religione. Claudia è una violinista. Aveva iniziato una promettente carriera quando, difendendo la sua religione durante uno show televisivo, fu criticata da certi ambienti. Poi si è scatenato l'inferno. Ha iniziato a perdere opportunità di lavoro e il direttore di un'orchestra con cui lavorava, un amico personale, fu minacciato fino a quando non si vide costretto a licenziarla.

Legge francese anti-estremismo: il Consiglio di Stato condivide la preoccupazione degli studiosi

La liquidazione in via amministrativa, le molestie nei confronti di gruppi etichettati come "sette", il divieto totale di istruzione parentale sono considerati contrari alla Costituzione francese.

di Massimo Introvigne — L’8 dicembre il Consiglio dei Ministri francese esaminerà il controverso progetto di legge contro “l'estremismo religioso”. Sono tra gli autori di un Libro Bianco e sostengo che, mentre alcuni articoli del disegno di legge hanno senso in un paese afflitto dal terrorismo che utilizza l'Islam ultra-fondamentalista come sua ideologia, molti sono pericolosi per la libertà religiosa. Bitter Winter ha anche richiamato l'attenzione sui problemi di libertà religiosa del testo.

700 giorni in detenzione

Un Testimone di Geova di 66 anni ha già subito quasi due anni di carcerazione preventiva. Dalle nebbie di questa controversa vicenda giudiziaria viene ora alla luce un dettaglio oltraggioso che conferma le peggiori ipotesi paventate dai difensori della libertà religiosa: il vice presidente della francese FECRIS (Fédération Européenne des Centres de Recherche et d'Information sur le Sectarisme, cioè...

Perché l’ONU si sta facendo beffe dei diritti umani

by Aaron Rhodes — Il 13 ottobre, la Cina, Cuba, il Pakistan, la Russia e l’Uzbekistan – tutti noti per aver abusato dei diritti umani – sono stati tra i 14 stati eletti al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, il che ha portato la proporzione di Stati non democratici nel principale organismo mondiale per la promozione dei diritti umani al 60%. Cuba ha ricevuto 170 voti, o l'88%, nel voto dell'Assemblea Generale a scrutinio segreto.

Il pregiudizio assistito e il caso trasfusione dei Testimoni di Geova

Troppo spesso i media riferiscono notizie scorrette o incomplete, quando non schiettamente false, in relazione alle minoranze religiose. Evidentemente tali notizie sono frutto di pregiudizio di certi giornalisti senza scrupoli. Intendiamoci, tale pregiudizio non nasce da un mentalità chiusa ma, a suo modo “integra”, cioè da idee stupidamente fisse nelle quali si crede “onestamente”.

Francia: La “Legge contro il separatismo” prende di mira le “sette” ma anche l’Islam

Di Massimo Introvigne — In Francia è ritornato l'anti-settarismo. I media di tutto il mondo hanno riportato l'annuncio del presidente Macron su una nuova legge contro il "separatismo", spiegandola come una misura contro l'Islam radicale. È certamente vero che l'Islam è preso di mira ma, non per la prima volta, una legge introdotta per combattere i gruppi radicali islamici viene poi utilizzata contro altri movimenti religiosi. La legge russa contro l'estremismo ne è un chiaro esempio.