Articoli

Le Olimpiadi Invernali 2022 e la politica di Pechino sugli Uiguri: lo sport all'ombra dei campi di concentramento

Nel 2015, Pechino è stata premiata con il diritto di organizzare le Olimpiadi Invernali del 2022. Mentre il governo della Repubblica del Popolo Cinese ha sovrinteso la preparazione dei giochi 2022 con il motto di “una gioiosa riunione tra ghiaccio e neve puri”, lo stesso stato ha anche sovrinteso lo sviluppo di un network di campi di concentramento nel Turkestan dell'est (conosciuto anche come Xinjiang).

Organizzazione cristiana radicale in Russia minaccia Ashram indù, che si rivolge al Primo Ministro Modi in cerca d’aiuto

Un Ashram indù in Russia ha rivolto una richiesta di aiuto al governo Modi dopo che un gruppo di fondamentalisti cristiani li ha attaccati. L’organizzazione indù denominata Shri Prakash Dham sta venendo minacciata da parte di gruppi cristiani radicali, secondo quanto ha dichiarato Prasun Prakash, direttore degli affari pubblici del Centro per la Conservazione della Cultura Indiana Shri Prakash Dham. Tale organizzazione ha sedi in Russia, Eurasia, Europa e Regno Unito.

Il ruolo della Chiesa nell’Europa moderna: intervista con il cardinale Jozef De Kesel

Pubblicato in origine il 5 Luglio 2019 da New Europe, il giornale politico europeo.

Il cardinale belga Jozef De Kesel ha accettato l’invito rivoltogli da New Europe di rilasciare un’intervista a proposito del ruolo della Chiesa Cattolica nell’Europa di oggi, laddove il pluralismo e la secolarizzazione hanno mutato le dinamiche esistenti fra i cittadini europei e il loro rapporto con una delle istituzioni più antiche dell’intero continente.

La libertà di credo e i reati immaginari

di Nicola Colaianni
già consigliere della Corte di cassazione e ordinario di diritto ecclesiastico, Università di Bari

La libertà di coscienza, di religione e di pensiero è tra tutte la più fragile e vulnerabile perché può essere compressa e soppressa anche in maniera subliminale, con messaggi e stimoli al disotto della percezione dei soggetti. E l’offesa può provenire non soltanto dai pubblici poteri ma anche dalle stesse comunità in cui gli individui svolgono, in particolare, la loro personalità religiosa.

Il ritorno dell’anti-settarismo in Italia - Una causa persa

di Massimo Introvigne (si ringrazia www.neweurope.eu)

Nel 2018, due giornalisti italiani, Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni, hanno pubblicato un libro mediocre intitolato Nella Setta. Esso include la solita lunga lista di improperi contro le "sette". Il linguaggio è stato scelto con cura per disumanizzare i membri delle religioni che gli autori non gradiscono. Ad esempio, in uno dei primi capitoli i giornalisti descrivono la loro visita alla Chiesa di Scientology di Milano. La persona che li ha accolti viene descritta come avente “occhi simili a un alligatore” e “denti da cavallo”.

Mattarella a Xi, confronto su diritti

In occasione sessione dialogo Ue-Cina in programma a Bruxelles

(ANSA) - ROMA, 22 MAR - "Alla luce del mandato italiano nel consiglio per i diritti umani dell'Onu, desidero auspicare che, in occasione della sessione del dialogo Ue-Cina sui diritti umani che si svolgerà a Bruxelles dopo quella che si è svolta a Pechino lo scorso luglio, si possa proseguire in un confronto costruttivo sui temi così rilevanti". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso delle dichiarazioni congiunte alla stampa con il presidente cinese Xi Jinping.

Nessuna costrizione nella fede: libertà religiosa e apostasia nel diritto islamico e nella sua declinazione marocchina

Il saggio, passando dalla disamina dei principi di libero arbitrio e di predestinazione nel Diritto musulmano, analizza la valenza della nozione di libertà religiosa nell’islam, il cui paradigmatico referente coranico è contenuto nel versetto 256 della II sura. La libera determinazione in senso religioso tuttavia, pur costituendo un fattore fondante della società islamica (si pensi allo statuto speciale accordato dalla shari’a alle minoranze confessionali risiedenti nelle marche musulmane, quali dhimmiyun e mustaaminun) è selettiva, in quanto non si estende ai musulmani.

USA vs Cina: scontro sui diritti umani

Il Rapporto annuale USA indica nella Cina il Paese che viola in modo più grave i diritti umani, specie per le torture contro uiguri, Falun Gong e CDO. La Cina ha reagito in “termini insolitamente forti” dopo che il Dipartimento di Stato degli USA, il 13 marzo, ha reso noto il rapporto annuale sui diritti umani, riferito all’anno 2018.  Presentando il rapporto, il Segretario di Stato degli Stati Uniti Mike Pompeo ha denunciato la Cina come il Paese peggiore al mondo per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani. Benché anche altri Paesi vi siano menzionati, Pompeo ha evidenziato che la Cina «[…] gioca in un campionato a parte, se si parla di violazione dei diritti umani»

La libertà di stampa

“La giustizia è la prima virtù delle istituzioni sociali, così come la verità lo è dei sistemi di pensiero" – John Rawls

La conferenza sulla libertà di stampa tenuta alcuni anni fa (qui ne è pubblicata la trascrizione), intendeva e intende sottolineare la funzione di debunking che la stampa "buona" (così è stata indicata) dovrebbe o meglio deve fare. Quest'intenzione di verità accompagna quella libertà come suo elemento costitutivo, spesso se non spessissimo, tradito. La attuale esperienza della comunicazione giornalistica "peggiore" sono i programmi televisivi di informazione o di approfondimento che con riferimento alle minoranze di credenza o religiose spesso tradiscono due volte la verità, posto che si presentano come inchiesta giornalistica o articolo di debunking loro stessi.

Odio e intolleranza religiosa, segno dei tempi o effetti voluti?

In questi giorni la stampa internazionale riferisce di torture subite in Russia dai fedeli della congregazione dei Testimoni di Geova. Il Wahington post del 2 marzo parla di “Russia’s persecution of Jehovah’s Witnesses is reviving dark practices of the past”, cioè la persecuzione dei Testimoni di Geova da parte della Russia sta rianimando le pratiche oscure del passato. Gli ultimi due anni sono stati davvero oscuri per i Testimoni di Geova (anche se gli atti discriminatori nei loro confronti risalgono almeno agli anni 90) da quando, applicando la controversa legge Yarovaya, la Suprema Corte russa li ha etichettati come “organizzazione estremista”.

Il concetto di sicurezza spirituale e i diritti delle minoranze religiose

In sintonia col progetto “Diritto alla verità”, annunciato lo scorso 4 febbraio a Firenze in appendice all’evento di presentazione degli Atti del convegno di FOB, Patricia Duval, avvocato in Parigi e membro del Comitato Scientifico di FOB, ha scritto per la prestigiosa rivista Coscienza e Libertà questo articolo che stigmatizza l’opera di talune organizzazione, presenti in tutta Europa, nel confezionare fa

Arrestati decine di giornalisti di Bitter Winter

Almeno 45 nostri reporter sono stati fermati e interrogati per spionaggio e sovversione. “Scomparso” il corrispondente che aveva filmato un campo segreto nello Xinjiang. In agosto, i vertici del Partito Comunista Cinese (PCC) hanno indicato Bitter Winter come "sito straniero ostile" per avere pubblicato documenti segreti e informazioni sulla repressione contro le religioni e sulla violazioni dei diritti umani di cui il PCC è responsabile. Le autorità si sono poi vendicate sabotando più volte il nostro sito, e anche prendendo di mira reporter e collaboratori.

Altri confini

Attualmente molto si parla di confini. La difesa dei confini esterni dell'Europa; la difesa dei confini esterni dell'Italia.
Questa esigenza è divenuta una sorta di motivo ricorrente proprio mentre praticamente tutto dimostra l'inutilità della difesa dei confini esterni.

William (Bill) C. Walsh, necrologio

18 ottobre 1948 - 22 settembre 2018

Con grande dispiacere abbiamo appreso del decesso dell'avv. William (Bill) C. Walsh BA, JD di Washington DC.

Socio dello Studio legale Bisceglie e Walsh, Bill era un un avvocato energetico e appassionato, specializzato in legislazione internazionale dei diritti umani, con oltre 40 anni del suo lavoro dedicati a questioni attinenti i diritti umani, rappresentando clienti a livello nazionale ed internazionale, negli Stati Uniti, in Europa e atresì presso le Corti internazionali.

Il 31 agosto la Germania consegnerà un'altra vittima ai suoi persecutori?

Ad aprile la Germania ha rimandato in Cina un richiedente asilo uiguro “scomparso” subito dopo il rimpatrio. La Germania si è scusata per l’“errore”, ma per il 31 agosto ha in programma il rimpatrio di sorella Zhao, fedele della Chiesa di Dio Onnipotente, che probabilmente “sparirà” allo stesso modo.

Le autorità tedesche hanno annunciato che il 31 agosto deporteranno coattivamente in Cina sorella Zhao, una richiedente asilo attualmente detenuta nel carcere di Ingelheim, ricorsa contro il rimpatrio il luglio.

Lord Alton di Liverpool esprime il proprio sostegno ai ricorsi presentati dal presidente di FOB Alessandro Amicarelli

1 agosto 2018 – Lord Alton di Liverpool presso il parlamento del Regno Unito esprime il proprio sostegno ai ricorsi che il presidente di FOB Alessandro Amicarelli, nella sua qualità di avvocato specializzato in diritti umani, ha recentemente presentato presso le Nazioni Unite per conto di alcune vittime della persecuzione religiosa in Cina.

Al Campidoglio di Washington “Bitter Winter” apre la Settimana per la libertà religiosa

Il Presidente della European Federation for Freedom of Belief (FOB) Avvocato Alessandro (Alex) Amicarelli, ha partecipato all’evento di apertura che ha dato inizio alla Settimana per la Libertà Religiosa (Religious Freedom Week) tenutosi nella sede del Senato Americano a Washington e organizzato dal Segretario di Stato Michael Pompeo. L’Avv. Amicarelli è da tempo attivamente impegnato, assieme al Direttore del CESNUR* Prof.

Arrestati oltre mezzo migliaio di membri della Chiesa di Dio Onnipotente

In Cina la libertà religiosa, se così si può chiamare, è concessa solo ad alcune “Chiese di Stato” approvate dal governo totalitario del Partito Comunista Cinese. Tutte le altre comunità religiose non sono ammesse. Dal 1995 il governo ha stilato una lista, periodicamente aggiornata, di cosiddetti Xie Jiao (letteralmente “insegnamenti eterodossi”) che sono considerati fuorilegge. L’articolo 300 del Codice Penale cinese prevede il carcere da 3 a 7 anni “o più” per la sola appartenenza attiva ad un movimento religioso che appare nella lista degli Xie Jiao.

Alessandro Amicarelli: «Libertà religiosa per tutti gli individui e per tutti i gruppi senza eccezioni»

Bitter Winter (Inverno Amaro), rivista specializzata sulla libertà religiosa e i diritti umani in Cina, ha intervistato il nostro Presidente circa la situazione della libertà religiosa in Cina con un'attenzione specifica ai casi di detenzione arbitraria di membri della Chiesa di Dio Onnipotente.